Volare costituisce da sempre uno dei desideri più profondi dell’animo umano e se ancora non si è giunti ad un’evoluzione tecnologica tale da permettere ad ogni persona di volare nel modo che più gli pace, oggigiorno è comunque possibile usufruire di diverse modalità di volo grazie soprattutto a quelle che sono stati gli ultimi sviluppi nel settore aerospaziale.
Nell’arco di solo un secolo, l’umanità è passata dall’ammirare la volta celeste a volare tra le infinite stelle che popolano l’universo e presto, in conseguenza dell’ingente quantità di risorse investita da una variegata categoria di attori, sarà possibile prenotare voli low cost anche nel caso in cui si desidera fare un giro nello Spazio. (Opinioni su eDreams qui)
Volare nella Stratosfera
Sono davvero tante le compagnie che, con o senza esperienza, si buttano oggi nella corsa ai voli spaziali e questo non può che essere un bene per i viaggiatori, dal momento che proprio una simile competizione è la causa di un così evidente progresso nel settore dell’aviazione civile. Tra tutti gli attori impegnati in questo campo, la compagnia Virgin Galactic di Richard Branson è di sicuro quella che sta raggiungendo maggiori traguardi, come dimostrano i recenti voli condotti da parte dell’entourage.
L’obbiettivo è chiaro quando ambizioso, ovvero rendere i voli superveloci alla portata di tutti, affinché sia possibile diminuire le distanze che separano ogni punto del globo; Virgin Galactic è sempre attiva alla ricerca di collaborazioni che le consentano di implementare la velocità con la quale si progredisce nei progetti e tra i suoi ultimi annunci, la compagnia ha definito le sue intenzioni nell’utilizzare la base di Grottaglie come centro italiano per i voli spaziali: anche se ancora i progetti iniziali riguardano soprattutto un’offerta di voli destinata ad una particolare gamma di utenti benestanti, in futuro si prevede di diminuire il prezzo di ogni singolo volo, così da rendere i viaggi spaziali una realtà alla portata di tutti.
Una civiltà interstellare
Se l’obbiettivo di Virgin Galactic è ampliare il mercato dei voli suborbitali, una missione completamente differente ispira quella che oggi, a buon diritto, può essere considerata la compagnia aerospaziale più promettente al mondo, SpaceX. Nata dal genio e la passione di Elon Musk che sin da piccolo coltiva il desiderio di rendere possibili i viaggi di lunga durata nello spazio, SpaceX è l’azienda che ha ridato vita ad un settore che, con il cessare della competizione tra USA e Russia ed il conseguente scemare degli interessi della NASA, rischiava di essere sepolto tra i detriti di giochi politici e di potere.
SpaceX ha realizzato una serie di primati importantissimi non solo in virtù di una futura esplorazione dello Spazio profondo, ma soprattutto in relazione al sempre più concreto progetto di una colonizzazione del Pineta Rosso; grazie alla presenza di avanzati software intelligenti, alla possibilità di impiegare razzi riutilizzabili e materiali ultraleggeri oltre che estremamente resistenti, SpaceX ha ridefinito le regole della corsa allo Spazio, spingendo così il mercato verso una generale progresso dal quale presto ne potrà beneficiare tutta l’umanità.