L’ortensia porta sfortuna? Ecco la verità su questa pianta

Sapevi che probabilmente l’ortensia porta sfortuna? Per una credenza popolare si crede che l’ortensia porti sfortuna alle donne vicine al matrimonio. Essa è un fiore che attira la solitudine e quindi allontanerebbe l’amore. Quindi i più superstiziosi la tengono un po’ alla larga e tendono a non regalarla alle donne.

Per chi invece, non crede a queste dicerie, ecco i consigli per curare bene l’ortensia.

Come curare l’ortensia in casa

Le ortensie sono piante che richiedono cure relativamente semplici. Ecco alcuni consigli generali per prendersi cura delle ortensie:

  1. Esposizione: le ortensie preferiscono essere piantate in luoghi parzialmente ombreggiati, con un po’ di sole del mattino o del pomeriggio. Non esporle a luce diretta del sole per molte ore al giorno.
  2. Annaffiature: hanno bisogno di essere annaffiate regolarmente, ma evita di bagnare le foglie, per evitare l’insorgere di malattie fungine. Innaffia solo quando il terreno è asciutto al tatto, ma non lasciare l’acqua stagnante.
  3. Concimazione: per mantenere le ortensie in salute e farle fiorire, è importante concimarle ogni 2-3 settimane con un fertilizzante specifico per ortensie. In generale, le ortensie apprezzano i concimi a base di azoto, potassio e fosforo.
  4. Potatura:  fioriscono sui rami dell’anno precedente, quindi è importante potare solo i rami morti o danneggiati. Se desideri una potatura più drastica, fai attenzione a non rimuovere i rami che produrranno fiori l’anno successivo.
  5. Terreno: le ortensie preferiscono terreni ben drenati e ricchi di sostanza organica. Se il tuo terreno è argilloso o povero, aggiungi compost o torba alla zona di impianto per migliorare la qualità del suolo.

Ricorda che le ortensie sono piante resistenti, ma se noti sintomi di malattia come foglie ingiallite o macchie nere, potrebbe essere necessario rivolgersi a un esperto del settore per una diagnosi precisa e un trattamento adeguato.

Inoltre ricorda che spesso non sono un regalo ben gradito, perché molti credono che siano fiori che portano sfortuna.

"
Barbara Petrano: