Allerta banconote da 20 euro: ecco cosa significa se…

Attenzione a tutti gli acquirenti europei! Secondo un’indagine svolta dalla BCE le banconote da 20 euro risultano quelle più contraffatte. Se siete abituati a maneggiare quotidianamente banconote da 20 euro, è importante che siate consapevoli di una caratteristica di sicurezza che è stata implementata su queste banconote.

La Banca Centrale Europea, riconosciuta con la sigla internazionale BCE, ha recentemente rilasciato la banconota da 20 euro con un marchio speciale che serve come ulteriore livello di protezione contro i contraffattori. Questo marchio è chiamato “Saturno” e si trova nell’angolo inferiore sinistro della banconota.

Cos’è esattamente il marchio Saturno e come funziona? In sostanza, si tratta di un piccolo cerchio che cambia colore a seconda dell’angolazione da cui lo si osserva. Se si inclina la banconota avanti e indietro, si noterà che il cerchio passa dal verde al blu. Questo può sembrare un piccolo dettaglio, ma in realtà rappresenta un miglioramento significativo in termini di prevenzione delle frodi.

Le banconote da 20 euro: le più contraffatte in Europa

I falsari cercano spesso di riprodurre le banconote stampandole su carta dall’aspetto e dalla consistenza simili a quelle vere. Tuttavia, è molto più difficile replicare il marchio Saturno perché richiede una tecnica di stampa speciale difficile da riprodurre. Di conseguenza, le banconote da 20 euro con il marchio Saturno sono molto più difficili da contraffare, il che è una buona notizia sia per i consumatori che per le imprese.

Quindi, la prossima volta che maneggiate le banconote da 20 euro, prestate attenzione alla presenza o meno del marchio di Saturno. Si tratta di un piccolo dettaglio che potrebbe fare una grande differenza in termini di prevenzione delle frodi e di protezione del vostro denaro duramente guadagnato. Grazie a questa nuova caratteristica di sicurezza, potrete fare acquisti in tutta tranquillità, sapendo che le vostre banconote sono autentiche.

Inoltre, dobbiamo considerare anche lo spessore della banconota, in quanto quelle falsificate presentano uno spessore più leggero o più grosso. Dipende dal tipo di ‘produttore illegale’. Nonostante questi accorgimenti, però, può succedere di veder passare tra le mani una banconota falsa e spesso le rimettiamo in circolo senza averne piena consapevolezza.

Qualora ci accorgessimo, però, non dobbiamo far finta di niente ma consegnare subito il misfatto alla nostra banca di fiducia. Sarà lei a occuparsi dello smaltimento e di denunciare l’accaduto alla polizia o all’arma dei carabinieri. Se invece siamo assolutamente certi che la banconota sia falsa, possiamo andare noi direttamente dai carabinieri o dalla polizia.

Articolista, Copywriter, Ghostwriter: ossessionata dalla scrittura, dal web e dai libri. Ma amo anche la natura e il silenzio.

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Tania Zonta: Articolista, Copywriter, Ghostwriter: ossessionata dalla scrittura, dal web e dai libri. Ma amo anche la natura e il silenzio.