Pietro Orlandi ospite a Verissimo ha voluto ripercorrere la storia di sua sorella Emanuela Orlandi che a distanza di tantissimi è scomparsa nel nulla. Tutta la sua famiglia continua a cercare senza perdere lai la speranza ma conosciamo meglio il fratello della giovane ragazza scomparsa in Vaticano.
In attesa di scoprire le sue parole sulla sorella, scopriamo chi è Pietro Orlandi, che lavoro fa ma soprattutto la sua vita privata di cui pochi conoscono.
Ecco chi è Pietro, il suo lavoro, la sua età ma anche cosa fa oggi e tutto su sua moglie e i suoi figli.
Pietro Orlandi, fratello di Emanuela Orlandi: età, lavoro, Vaticano, vita privata e cosa fa oggi
Pietro Orlandi è nato a Città del Vaticano, non si sa con certezza la sua data di nascita ma si stima un’età intorno ai 60 anni. Non siamo a conoscenza di quale professione si occupi ma in passato collaborò con Sky all’interno del programma “Scomparsi”.
Inoltre, s’impegnò come scrittore, tra i libri scritti da quest’ultimo spicca “Mia sorella Emanuela. Sequestro Orlandi, voglio tutta la verità” del 2012. Un altro degno di nota fu quello in collaborazione con Mauro Valentini “Mirella Gregori. Cronaca di una scomparsa”.
Durante le prime ricerche di Emanuela Orlandi, si ipotizzò che la sua scomparsa ebbe un collegamento con quella di Mirella Gregori. Quest’ultimo legame che sembrerebbe confermato da una telefonata intercettata, ricevuta dalla famiglia.
Pietro inoltre partecipò al documentario incentrato sulla scomparsa della sorella, targato Netflix ed intitolato “Vatican Girl”, prese parte anche a svariate interviste all’interno di vari programmi tv riguardanti il fatto.
Della vita privata e sentimentale di Pietro Orlandi sappiamo che è felicemente sposato da anni con Patrizia Marinucci, con la quale ha ben 3 figlie, Rebecca, Elettra e Salomè.
Le figlie parteciparono alle selezioni di talent show “X Factor” e vinsero il “Fiat Music”. Un contest che gli permise di aggiudicarsi l’accesso alle selezioni per “Sanremo Giovani”, con la loro band che chiamarono “Coraline”, nel quale però non si classificarono.
Pietro Orlandi, finì sotto i riflettori per un fatto riguardante la scomparsa di Emanuela, fu l’ultima persona che ebbe contatti con lei prima che non venne piu ritrovata, tutto il 22 giugno 1983.
Tutto ciò che potrebbe essere successo dopo la scomparsa della ragazza portò alla stesura di centinaia di fascicoli, ma con la riapertura del caso potrebbero aprirsi ulteriore strada da percorrere che potrebbero portare alla soluzione del caso.
Tra le varie ipotesi che fecero piu scalpore, ci fu quella che riportò Pietro Orlandi in persona, dopo il colloquio che ebbe con il promotore di giustizia vaticana. Alessandro Diddi e alcuni cardinali, nessuno dei componenti interni del Vaticano dell’anno 1983, compreso papa Giovanni Paolo II può essere esente dalle indagini ancora in corso.
Altri dubbi son sorti sul cardinale Giovan Battista Re, che durante l’anno dell’accaduto, ricoprì il ruolo di sostituto per gli affari generali della segreteria di Stato. l momento, non è possibile trarre alcuna conclusione poiché mancano troppi punti d’interessa per poter avere una visione completa sulla scomparsa di Emanuela Orlandi.
