I soldi in un qualsiasi contesto definito “capitalistico” definiscono la ricchezza effettiva ma anche la possibilità di fare ogni cosa, oltre che ovviamente, il tradizionale mezzo di sostentamento. Anche se spesso leghiamo questo concetto all’idea stessa al mondo moderno, ma i “soldi” costituiscono una certezza fin da tempi molto remoti, anche antecedenti a quelli dei contesti che conosciamo oggi. Risparmiare fino a 1500 è possibile? Secondo il metotodo 365, che prevede una sorta di atteggiamento conservativo ma non per questo limitante, la risposta è affermativa.
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Risparmiare costituisce per molti qualcosa di estraneo al proprio modus operandi, mentre per molti è la normalità, insomma la vecchia storia della cicala e della formica.
Nel mezzo sopravvive il concetto che porta il risparmio ad essere concepito come una sorta di ricompensa a lungo termine, dopo aver “messo da parte” dei soldi.
Il metodo 365 per risparmiare: ecco come funziona
In particolare, è nei contesti di crisi, dove anche chi se la “passa bene” economicamente parlando, scopre o riscopre l’utilità del risparmio programmato, qualcosa di non recente concettualmente parlando ma che in svariati contesti, speciamente quelli fortemente legati al consumismo sfrenato.
L’obiettivo del “piano”, del metodo 365 non prevede enormi rinunce, anzi nel progetto quello di insegnare il risparmio come concetto, anzi come abitudine.
Concetto che non è difficile da apprendere: in sostanza prevede una formula già adottata, concepita sul lungo periodo, in maniera graduale, giorno per giorno, che ci porta progressivamente a concepire il risparmio come qualcosa di non “costretto”, ma normale.
E’ concepito secondo una struttura progressiva settimanale, che prevede il risparmio di 1 euro il primo giorno (ad esempio lunedì), 2 il secondo, 3 il terzo, e così via fino ad arrivare al 7° giorno con un risparmio di 7 euro a settimana.
Ovviamente deve trattarsi di qualcosa che non porta ad un risparmio immediato, infatti è ideato per essere percepibile quasi naturalmente in un contesto diverso, ecco perchè si chiama 365.
Seguendoo questo percorso in un mese potremmo aver risparmiato più di 100 euro, che possono agevolmente diventare più di 1300 euro in un anno solare, ovviamente sono concesse delle “piccole” rinunce, ma non eccessive.
Un buon metodo è quello di “eliminare” gli importi menzionati dalle cosiddette spese “inutili” anche a mò di abitudine, senza però concepire il tutto secondo una forzatura, ed è altrettanto utile avere un obiettivo preciso così da invogliare il nostro inconscio a mantenersi coerenti al risparmio.
Un viaggio, una spesa rilevante ma anche qualsiasi altro obiettivo può essere coerentemente utile per raggiungere lo scopo.