Aceto di mele sui capelli: ecco cosa accade, incredibile

Sul mercato esistono indubbiamente prodotti dalla natura decisamente polivalente che sono molto apprezzati in quanto riescono ad assolvere compliti e sviluppare benefici anche in settori molto diversi gli uni dagli altri, alcuni esempi sono il sale oppure l’aceto. Il sale utilizzato come condimento ma anche per tantssimi anni come metodo di conservazione, mentre l’aceto pur assolvendo compiti più strettamente culinari è stato utlilizzato anche per altri scopi, principalmente quelli inerenti alle pulizie di casa. L’aceto di mele rappresenta una delle sotto varianti di questa sostanza ottenuta attraverso la fermentazione di prodotti commestibili dalla maggior “nuova” diffusione, anche in ambiti cosmetici come per la cura dei capelli.

Le qualità evidenziate da diversi studi (anche se non tutti sono effettivamente confermati al 100 %) dell’aceto di mele hanno infatti effetto anche sulla nostra chioma, e possono permetterci di ottenere risultati inaspettati quanto vari.

Quali sono questi effetti?

Applicare l’aceto di mele sui capelli, ecco gli effetti!

Come ogni forma di aceto, quello di mele è qualcosa di sviluppato attraverso la “stagionatura” controllata di un prodotto alimentare: ricavato dal mosto o dal sidro di mela, è un condimento molto apprezzato in varie realtà (molto comune nell’alimentazione del nord Europa ad esempio) e numerose capacità sono state impiegate anche per le pulizie di casa, grazie al conclamato potere disinfettante e sgrassante.

Impiegato in modo più o meno costante, l’aceto di mele possiede grandi qualità, che possono addirittura sostituire, almeno in parte, trattamenti specifici.

Trattandosi di un aceto va utilizzato con giudizio, ed in questo modo può adempiere a diversi ruoli, ad esempio una funzione disinfettante e rinvigorente, anche dopo il tradizionale lavaggio, opportunamente diluito (in caso contrario potrebbe essere troppo aggressivo ed invasivo per la cute) in una quantità media di 1 cucchiaio in una tazza di acqua.

In questo modo, attraverso un trattamento corrispondente a 2-3 volte a settimana i capelli possono andare incontro ad una migliore consistenza e minore frequenza di doppie punte nonchè di rotture strutturali dei capelli.

Utilizzato assieme ad oli essenziali a nostro piacimento contribuisce sicuramente a mitigare il tipico odore molto pungente di questo prodotto ma anche a sviluppare effetti benefici, a seconda della quantità e della frequenza di utilizzo, ad esempio oli essenziali agli agrumi sono utili per i capelli secchi, la lavanda per capelli o cute delicata.

In particolare il limone può essere anche un valido astringente e “potenziatore” del tipico potere disinfettante dell’aceto, in caso di pruriti o dermatiti della cute.

Un cucchiaio (o cucchiaino) di aceto di miele aggiunto al tradizionale impacco o maschera per capelli può concretamente migliorarne l’efficacia.

Appassionato di calcio, videogiochi, tecnologia e curiosità varie.

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Vincenzo Galletta: Appassionato di calcio, videogiochi, tecnologia e curiosità varie.