Il concetto di Eurozona è nato molto prima del 21° secolo, in quanto è stato concepito concettutalmente diversi anni prima, a partire dal trattato di Maastricht, che ha sancito di fatto il principio della nascita dell’Unione Europea ma anche del concetto di Euro, come valuta unica. L’Irlanda, da non confondere con quella del Nord che fa parte del Regno Unito, è infatti membro dell’Unione da molti anni, e dal 2002 come le altre nazioni fondatrici, ricorre all’euro, questo significa che la Repubblica d’Irlanda utilizza le proprie emissioni “personalizzate”, fattore che ha portato anche una parte dei collezionisti ad interessarsi proprio alle monete dell’Eire. Una delle valute d’Irlanda più ricercate sono indubbiamente i due euro, che corrispondono anche ai pezzi più collezionati.
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Ma come riconoscere un esemplare raro?
Ecco qualche esempio.
Trova i due euro dell’Irlanda: ecco il valore massimo ufficiale
L’Irlanda ha sostituito la sterlina irlandese, e dal 2002 è la valuta ufficiale della Repubblica. Il simbolo utilizzato per distinguere le valute locali da tutte le altre è tendenzialmente l’arpa celtica, simbolo della cultura irlandese e presente in numerosissime rappresentazioni.
Rispetto alle altre nazioni infatti l’arpa celtica risulta essere presente su tutte le monete “standard”, a partire dai centesimi fino ai due euro.
In quest’ultimo caso l’arpa è posizionata al centro del dritto della moneta, con ai lati la parola EIRE e sull’altra estremita l’anno di coniatura.
Sono monete simboliche, che nella maggior parte dei casi non valgono molto eccezion fatta per la tematica relativa all’età della moneta: gli esemplari recenti sono paradossalmente più rari perchè coniati in numeri molto inferiori rispetto ai primi anni 2002, per questo un pezzo del 2018, 2019, 2020 e via discorrendo può valere fino a 35 euro se in perfetto stato.
Esistono anche valute irlandesi commemorative, sempre con il formato da due euro, una delle più “care” alla popolazione locale è quella coniata nel 2016 in occasione del 100° anniversario della rivolta di Pasqua in Irlanda, una data molto importante per la lunga lotta d’Indipendenza contro il Regno Unito, in precedenza impero britannico.
In questa iconica raffigurazione è presente un’immagine della statua di Hibernia, figura che si staglia ancora oggi sul parlamento di Dublino, luogo in cui nel 1916 sono iniziate le rivolte che hanno poi portato all’evento storico di natura molto importnate per la popolazione.
Questa emissione non vale molto di più di 30-40 euro eppure sui vari siti di aste diversi esemplari tenuti perfettamente hanno raggiunto valori di vendita superiori ai 100-120 euro, molto dipende dalla volontà dell’acquirente di turno.
