Quanto vale il pezzo da 1 euro di San Marino? Ecco la risposta

Gli abitanti di San Marino fanno parte di una piccolissima realtà che però ha conquistato la curiosità e la simpatia di molti: la piccola repubblica infatti nel corso di svariati secoli (viene considerata la più antica forma di stato di questo tipo in Europa) è riuscita quasi interamente a sopravvivere ed essere riconosciuta dalle pur numerose forme di eventi storici, fino al giorno d’oggi. In poco più di 60 chilometri quadrati, San Marino ha mantenuto una sorta di “semi indipendenza” anche monetaria, anche se fa comunque ricorso all’euro, pur non formalmente facendo parte dell’Unione Europea. La piccola repubblica ha la possibilità di sviluppare (attraverso il lavoro della Zecca di Roma) una forma specifica di emissioni dal punto di vista estetico, che rende le emissioni sammarinesi particolari, a partire dai centesimi fino alle monete da 1 e 2 euro che hanno alcuni elementi grafici tipici di San Marino.

Ma come riconoscerli?

E soprattutto, quanto valgono?

Trova questo 1 euro di San Marino: il valore è incredibile!

1 euro san marino

San Marino ha in precedenza ha adottato le proprie lire, “scambiabili” con quelle italiane, così come avviene oggi per l’euro: se in Italia dal 1° gennaio 2002 è stato adottato l’euro che ha preso il posto della lira pochi mesi dopo, la medesima tempistica è stata registrata presso San Marino.

Le monete sono sensibilmente più rare data la ridotta estensione territoriale della repubblica, e quindi spesso maggiormente ricercate dai collezionisti, italiani ma non solo.

Particolarmente ricercate le emissioni da 1 e 2 euro che sono diverse tra di loro, addirittura quella da 1 euro esiste in due “serie”, la prima diffusa dal 2002 al 2016, riconoscibile anche per il simbolo che è per l’appunto lo stemma di San Marino, piazzato al centro del dritto.

La seconda serie, realizzata dal 2017 in avanti, reca invece una raffigurazione diversa, ossia la Torre Fratta che è appunto la Seconda Torre di San Marino. Entrambe le emissioni presentano il simbolo della zecca di Roma.

Quanto valgono? Le più interessanti sono quelle della prima serie, nello specifico annate come 2002, 2005 e 2016, rispettivamente hanno un valore compreso tra i 15 se in buone condizioni fino a 45 euro in condizioni perfette, indubbiamente le più ambite sono quelle del 2002 in quanto la prima annata in fatto di tiratura è stata molto limitata.

Sul web, in particolare sui vari portali di aste, è effettivamente possibile trovare esemplari anche a costi maggiori, ma una media è quella specificata poc’anzi che cosituisce un valore equilibrato tra la domanda e la disponibilità degli esemplari.

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