Il Natale in Italia non è solo una festa religiosa e familiare, ma anche un’occasione per riscoprire antiche tradizioni. Tra i rituali più amati c’è quello di riunirsi intorno a un tavolo, magari dopo un abbondante pranzo o cena natalizia, per giocare a carte. Questi passatempi variano da regione a regione, ma tutti condividono lo spirito di convivialità, divertimento e complicità.
Scopa e Scopone
Tra i giochi di carte più diffusi durante il Natale non si trovano quelli relativi alle carte collezionabili come Yu-Gi-Oh, Magic o Pokèmon che, per quanto estremamente diffuse (anzi, queste ultime sono addirittura al primo posto tra gli oggetti più collezionati dagli italiani), non possono di certo definirsi come trasversali anche da un punto di vista generazionale. Nell’elenco si trova invece la Scopa e la sua variante, lo Scopone Scientifico. Con un mazzo da 40 carte italiane, questi giochi sono un classico intramontabile in tutte le regioni. L’obiettivo principale della Scopa è accumulare più punti catturando carte dal tavolo. Nella Scopa si gioca in due o quattro, mentre nello Scopone Scientifico i giocatori formano due squadre di due componenti ciascuna. Le partite sono caratterizzate da un mix di strategia e memoria, oltre che da una buona dose di fortuna. Si tratta di un gioco particolarmente popolare durante il Natale perché consente di coinvolgere diverse generazioni e bene o male tutti ne conoscono le regole. Tutti conoscono e sono reperibili anche online informazioni dettagliate su cos’è la primiera a scopa o su come funziona conteggio dei punti in generale.
Briscola
La Briscola è un altro grande classico delle feste natalizie italiane. Le sue regole relativamente semplici la rendono un gioco accessibile a tutti, ma non meno avvincente. Si gioca generalmente in due o quattro, formando squadre. Il seme dominante (la briscola) viene deciso all’inizio della partita e determina le carte di maggior valore. Lo scopo è totalizzare più punti dell’avversario, utilizzando le carte con valore più alto per catturare le prese. Sebbene la fortuna giochi un ruolo importante, la Briscola richiede anche una certa abilità strategica, rendendola un gioco appassionante durante le lunghe serate natalizie.
Tressette
Nell’elenco dei giochi più praticati durante il periodo natalizio non può mancare il Tressette, o Tresette, un passatempo che, per il suo alto livello di strategia, si presta perfettamente all’atmosfera più raccolta e rilassata del Natale. Giocato in due o quattro, è particolarmente amato nelle regioni del Sud Italia. I giocatori devono totalizzare 21 punti per vincere, utilizzando le carte di valore più alto (3, 2, Asso) e cercando di anticipare le mosse degli avversari. La collaborazione tra compagni di squadra è fondamentale.
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Sette e Mezzo
Durante le festività natalizie, Sette e Mezzo è uno dei giochi di carte più amati per il suo carattere veloce e coinvolgente. È spesso giocato con monete di cioccolato o piccole somme simboliche, aggiungendo un tocco di brio alla serata. L’obiettivo è raggiungere un punteggio di 7 e mezzo senza superarlo, utilizzando il valore numerico delle carte. La figura del banchiere aggiunge un elemento di competizione, mentre il rischio di sballare rende il gioco emozionante.
La Peppa
Un gioco divertente e semplice, perfetto per le serate in famiglia, è La Peppa, noto in alcune regioni anche come Re della Peppa. Si gioca con un mazzo di carte italiane, e l’obiettivo è evitare di restare con la Peppa (di solito il re di denari) alla fine della partita. Chi rimane con questa carta subisce una penalità, spesso stabilita prima di iniziare a giocare.