Esistono migliaia di fiori davvero bellissimi da poter coltivare in casa. Alcuni per il loro aspetto, altri per il profumo, ma probabilmente il più resta sempre lei, con la sua bellezza ed eleganza, molto raffinata, si tratta dell’orchidea. Ecco come coltivarla in casa.
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Questo fiore è considerato uno dei più belli da coltivare in casa: ecco quale
Abbiamo scelto l’orchidea come fiore simbolo da coltivare in casa anche se c’è bisogno di massima attenzione per la sua coltivazione, perchè è una pianta che ha bisogno di luce, acqua e un’adatta temperatura per crescere e vivere sana. Quindi tenendo cura di questi tre fattori, sarà possibile avere in casa uno dei fiori più belli in assoluto.
La temperatura
Partiamo dalla temperatura di cui ha bisogno questo fiore. Le orchidee hanno tantissime varietà e in base a questo vengono divise in tre gruppi proprio per quanto riguarda le temperature in cui prediligono vivere. Esistono le orchidee da fresco, che amano temperature notturne intorno ai 10° C, quelle da clima temperato, che invece gradiscono dai 15° ai 20°ed infine l’orchidea da caldo che ha bisogno di 20° e più.
Le orchidee che si ritrovano normalmente in commercio qui da noi sono quelle da caldo che si coltivano a 23-24° C di notte. Queste vanno posizionate dalla stagione autunnale alla primavera in un ambiente ben riscaldato con temperature che non scendano mai sotto i 15° C. Durante l’estate si possono spostare all’esterno, solo se le temperature notturne sono elevate e comunque messe al riparo dalle piogge.
La luce
In casa anche la luce è importante per questo fiore ed è fondamentale che ne riceva tanta durante la stagione invernale, mentre dal mese di marzo va spostata dalla luce diretta e in estate è consigliabile tenerla in una zona ombreggiata.
La concimazione
Come tutte le piante anche le orchidee devono essere ben concimate. Una buona regola è quella di eseguire la concimazione ogni tre innaffiature, ma va prestata massima attenzione a questo particolare: non devono mai essere concimate quando la pianta è completamente asciutta.
L’acqua
Per capire quando innaffiare questo fiore il modo è semplicissimo, basta infatti alzare il vaso e sentire il suo peso, se è leggero c’è bisogna di acqua in caso contrario no, ma nel dubbio è sempre consigliato di non innaffiare ed aspettare che il vaso sia davvero leggero.
Patrizio Annunziata
Giornalista pubblicista dal 2016 da sempre appassionato soprattutto di calcio e dello sport in genere. Non disdegno di impegnarmi anche in altri argomenti, perchè si è giornalisti a 360 gradi.