Microsoft ha rilasciato nuovi interessanti dettagli sulla costosa ma futuristica periferica nota come Hololens, rivolta alla Realtà Aumentata ed equipaggiata con una CPU Intel Atom X5-Z8100, che vogliamo condividere con voi.
Hololens: Il futuro secondo Microsoft
L’Holographic Processor Unit è un coprocessore caratterizzato da un design customizzato e realizzato da TSMC tramite un processo produttivo a 28nm. Il coprocessore presenta 65 milioni di porte logiche ed integra 8MB di memoria SRAM con un layer aggiuntivo di 1GB di RAM DDR3 low power. La memoria RAM chiaramente è distinta rispetto quella proposta dal processore Intel Atom Cherry Trail, il tutto racchiuso in un pacchetto di dimensioni pari a 12 mm x 12 mm.
Grazie a questo hardware è possibile elaborare mille miliardi di calcoli al secondo con consumi inferiori ai 10w. La presenza di interfacce PCIe ha permesso di aggiungere 10 istruzioni custom per l’accelerazione dell’esecuzione di algoritmi rivolti alla realtà aumentata. Il compito del coprocessore è di elaborare i dati per gestire gli ologrammi proiettati dal visore mentre la CPU e la GPU si occupano di avviare e gestire le applicazioni e l’interfaccia utente.
Chiaramente si parla di una prima versione già nelle mani degli sviluppatori con la possibilità di acquistarla da diversi mesi ad un costo stellare. Microsoft ha intenzione di proporre a tutti i consumatori gli Hololens in un prossimo futuro, magari in una versione abbordabile in termini economici. Non ci resta che attendere.