Quella che state vedendo nell’immagine riportata qui sotto è Tritone, definita come la Luna più fredda del nostro Sistema Solare, scoperta ufficialmente il 10 Ottobre del 1846, un corpo celeste dalle caratteristiche uniche e interessanti.
Una luna ghiacciata per Nettuno
Situata nei pressi di Nettuno, è composta essenzialmente da azoto ghiacciato mentre la crosta da acqua congelata con nucleo di metalli e rocce. Tritone è una luna fredda e turbolenta, alcuni gyser analizzati dalla sonda Voyager 2 nel 1989 sono composti principalmente da azoto. Tritone è un satellite formato da crateri e vaste pianure ricoperte da materiale espulso dai geyser, la sua temperatura si aggira sui -235 gradi, il che significa che non rientra nella fascia dei pianeti cosiddetti abitabili a causa delle sue temperature decisamente troppo basse per permettere l’evoluzione della vita.
Nettuno è l’ottavo pianeta del Sistema Solare partendo dal Sole, il quarto più grande in diametro e il terzo in massa, è circa 17 volte la Terra ma leggermente più massiccio del suo gemello Urano la cui massa è di 15 volte quella terrestre ma risulta meno denso. Il nome del pianeta deriva dal dio romano del mare il cui simbolo è un tridente. Scoperto la sera del 23 settembre 1846 dal telescopio dell’Osservatorio astronomico di Berlino, Nettuno fu il primo pianeta ad essere stato scoperto tramite calcoli matematici.
Il pianeta fino ad oggi è stato visitato da una sola sonda spaziale chiamata Voyager 2, la quale transito attorno ad esso il 25 Agosto del 1989. Nettuno ha una composizione simile a quella di Urano ed è più grande di Giove e Saturno. Il pianeta possiede dei venti molto forti ed è al primo posto per questo nel Sistema Solare, venti ad una velocità di 2.100 km/h, una delle caratteristiche che rende unico il pianeta risiede nella Grande Macchia Scura simile a quella di Giove.
A causa della sua distanza dal sole la temperatura al centro del pianeta è di 7000°C mentre sulla superficie si arriva a -235 gradi. Nettuno possiede ben 14 satelliti naturali tra cui Tritone, Nereide, Proteo e Larissa. Tritone è l’unico che possiede una forma elissoidale e fu individuato per la prima volta 17 giorni dopo la scoperta del pianeta. Tra luglio e Settembre del 1989 la sonda Voyager 2 ha individuato 6 nuovi satelliti presenti in prossimità dello stesso.
L’ultimo satellite è stato scoperto nel 2013, denominato S/2004 N1. Il pianeta soprannominato “dei venti” è spesso soggetto a piogge e secondo dei recenti studi pare che non sia acqua liquida ma carbonio concentrato simile a diamanti.