L’attuale presidente degli Stati Uniti d’America ha fatto sapere al Wall Street Journal di essere al lavoro per revisionare le procedure di controllo ai confini degli USA per gli stranieri che intendono accedere al paese, citando misure di sicurezza che vanno dal controllo dei telefoni cellulari alla richiesta della password per l’accesso ai profili social o di una qualsiasi area protetta presente sui dispositivi perquisiti.
Maggiori controlli per accedere agli Stati Uniti
Se vi sono dei dubbi su un turista che decide di entrare nel paese, potrebbero essere applicate delle misure di sicurezza anche ai cittadini dei paesi che rientrano nel Visa Waiver Program, i quali possono accedere agli USA senza visto se il loro viaggio non supera i 90 giorni.
La proposta di Trump prevede il controllo solo ai cittadini stranieri perquisendo gli smartphone ed effettuando l’accesso ai vari social prima di consentire o meno al turista di entrare nel paese. La proposta ha suscitato malcontento nel settore turistico in quando si tratta di violare la privacy del singolo individuo. Gli esponenti del Congresso stanno cercando di avanzare una proposta di legge che sia a favore dei cittadini americani e che imponga gli agenti di richiedere un mandato del tribunale per l’ispezione dei dispositivi.
I diritti costituzionali americani non devono sparire ai confini del Paese, richiedendo un mandato per l’ispezione la legge assicura che gli agenti al confine si concentrino sui criminali e possibili terroristi invece di sprecare tempo.
Dopo il divieto di accesso al paese da parte di coloro che vivono in determinati paesi, Trump è pronto a tutto per difendere l’America da possibili attacchi terroristici, anche a costo di violare la privacy degli stranieri.