Le ultime scoperte planetarie tra esopianeti e galassie

Amanti del Cosmo, quest’oggi vogliamo condividere con voi le ultime novità dallo Spazio tra esopianeti, galassie e sistemi solari, per tenervi costantemente aggiornati sulle recenti scoperte fatte dagli scienziati che ogni giorno osservano il cielo. 

Epsilon Eridani b: L’esopianeta delle nuvole

Partiamo con Eridiani b, un esopianeta gassoso collocato ad una distanza di ben 100 anni luce dalla nostra posizione. Attraverso delle osservazioni fatte nell’Arizona State University da un gruppo di scienziati, è emerso che il corpo celeste ha una colorazione tendente al rossastro.

Tale colore è attribuito ad un fenomeno che avviene nel suo cielo e che presenta una quantità generosa di nuvole. Le nuvole di Eridiani b nascono da un processo di trasformazione che permettono alle temperatura del pianeta di abbassarsi. 

 

Il Sistema Solare della Fascia di Kuiper 

Il Sistema Solare presente nella Fascia di Kuiper come il nostrano ospita svariati pianeti e tra questi ve ne è uno in particolare che è in grado di cambiare l’orbita. Il fenomeno è stato registrato tramite l’analisi dei movimenti dello stesso.

Il pianeta è stato avvistato grazie alla forza gravitazionale che esercita sui piani orbitali di una serie di oggetti rocciosi nella Fascia di Kuiper.  Il corpo celeste è distante 60 unità astronomiche dal Sole ed è collocato su un’orbita inclinata di 8 gradi. Gli esperti affermano che il pianeta in questione ha una massa tra 500 e 700 unità astronomiche

MACS2129-1: La Galassia morta

Concludiamo con una Galassia Morta avvistata dall’Istituto Neils Bohr dell’Università di Copenhagen attraverso il Telescopio Spaziale Hubble. La galassia è collocata a ben 10 miliardi di anni luce dalla nostra ed è definita morta perchè non è in grado di produrre stelle.

La Galassia MACS2129-1 ha una forma discoidale a spirale ed è pari alla Via Lattea ma a differenza delle classiche galassie morte presenta una conformazione ellittica. Tra le altre caratteristiche troviamo la velocità con cui le stelle del centro si muovono. 

Non ci è dato di sapere per ora cosa abbia provocato la morte della Galassia ma secondo gli esperti si tratta di un evento catastrofico.  

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