Il lupo perde il pelo ma non il vizio, o per lo meno questo è quanto afferma un noto detto. In passato più volte Apple è stata accusata di rallentare i suoi vecchi dispositivi con degli aggiornamenti, allo scopo di convincere e quasi costringere i consumatori, a passare ai nuovi modelli.
Apple rallenta i vecchi iPhone di proposito
Per l’ennesima volta, a seguito del rilascio di un recente aggiornamento, numerosi utenti statunitensi, hanno assistito all’improvviso rallentamento dei propri iPhone. Questa volta Apple si è vista costretta ad ammettere il suo perfido piano, ai danni dei consumatori.
Inutile dire che la Mela si ritroverà a combattere con ben 3 class action. Come accade con lo specchietto per le allodole, Apple ha mascherato i rallentamenti misteriosi e improvvisi dei vecchi terminali, con l’aggiunta di nuove funzionalità.
L’iPhone è lento? Naturale, le nuove funzioni non sono ottimizzate per il tuo smartphone, per tanto devi passare al modello successivo, sostanzialmente è questo il messaggio che Apple ha in un certo qual senso trasmesso ai consumatori.
In una delle cause, Apple è stata accusata di aver causato problemi alla batteria dell‘iPhone, rallentando le prestazioni dello stesso. La difesa di Cupertino? Semplice, i rallentamenti servono per prolungare la batteria nel corso del tempo, limitando l’inevitabile deterioramento delle batterie a litio.
Cosa nè pensate di questa vicenda?