Digitale terrestre: chi ha questo decoder dovrà cambiare tutto

La tecnologia definita digitale terrestre fa parte sia nominalmente che tecnologicamente al contesto nostrano da oramai molti anni, in quanto nella prima metà del primo decennio del 20° seclo l’Italia come altre nazioni europee ha dovuto “adattarsi” al nuovo standard tecnologico per continuare ad usufruire della TV.

Digitale terrestre: chi ha questo decoder dovrà cambiare tutto

Dovuto perchè le vecchie frequenze in uso fino ad allora sono state progressivamente rimpiazzate da quelle digitali, molto più efficienti, rapide ed ottimizzate, che hanno permesso di usufruire di canali in maggior quantità in una qualità audio e video nettamente superiore rispetto al passato.

Tutto ciò ha portato una grande quantità di utenti, sia privati che professionisti a dotarsi di TV già adattate al nuovo standard DVB-T, oppure decoder compatibili.

Il processo definito “switch off”, ossia lo spegnimento dei vecchi segnali analogici è terminato nel 2012 ma con l’inizio del decennio successivo è iniziato un nuovo passaggio dal digitale terrestre di 1° generazione (DVB-T) a quello di 2° generazione (DVB-T2), che è iniziato a fine 2020. Il 30 giugno 2022 è stata liberata la banda dei 700 MHz per l’attivazione dei servizi di telefonia mobile 5G, una delle condizioni principali che hanno portato nuovamente le regioni ad indire lo switch off per il cambio di frequenze da MPEG-2 a MPEG-4.

Il 21 dicembre 2022 tutti i vecchi canali non HD sono stati disabilitati e con il nuovo anno, a partire dal 1° gennaio 2023 ogni frequenza MPEG-2 utilizzata sarà progressivaamente sostituitaa dal nuovo standard, rendendo necessario munirsi di TV o decoder.

Chiunque non dovesse munirsi di un decoder o un TV compatibile con la tecnologia DVB-T2 con la codifica HEVC a 10 bit non potrà vedere i canali, anche se il processo di switch off non ha ancora una vera e propria data “finale”, molto dipenderà da tempistiche di adattamento alle reti.

E’ tutt’ora possibile effettuare il testo per verificare la compatibilità del dispositivo al nuovo standard, dopo aver effettuato una ricerca dei canali è sufficente selezionare il canale 100 o 200: Se appare la scritta Test HEVC Main10 vuol dire che il tuo televisore supporta questa nuova tecnologia.

Laureato in Scienze delle Comunicazioni, master in Social Media Marketing ed eCommerce Management.