Il miele è quella linfa dolce e appiccicosa con cui le api si assicurano la sopravvivenza durante l’inverno ed è un alimento che apporta al nostro organismo tantissimi benefici, in più come si sa è uno degli alimenti che non ha una vera scadenza, ma una volta aperto questo vale ancora? Cioè il miele una volta aperto scade? E’ quello che spiegheremo nei successivi paragrafi.
Il miele una volta aperto scade? La risposta che lascia senza fiato
L’analisi fatta dai nutrizionisti e scienziati hanno appurato che il miele seppur porti una data di scadenza sull’etichetta in realtà non scade, infatti mantiene le proprie proprietà benefiche per anni se conservato in modo corretto.
Si tratta di un alimento composto principalmente da zucchero e acqua: lo zucchero è capace di assorbire le molecole d’acqua nell’ambiente circostante, e può disidratare i batteri. Inoltre è molto denso, fattore che elimina i batteri dell’ossigeno di cui hanno bisogno per prosperare, ecco perchè il miele in realtà non scade.
Come abbiamo riportato in precedenza questo discorso vale se il miele viene conservato in modo corretto, altrimenti il discorso può cambiare.
Come capire se il miele è andato a male
Anche se aperto il miele mantiene intatte le proprietà benefiche per almeno due anni e cioè la data di scadenza riportata sull’etichetta, ma se questo viene conservato male come ad esempio non chiudendo bene il barattolo che lo contiene col tempo si formerà una schiuma in superficie ed in quel caso vuol dire che è andato a male e va assolutamente buttato.
C’è anche chi vuole attenersi alla scadenza e dopo tale data non lo mangia più, ma in quel caso il miele scaduto può essere utilizzato in altri modi e cioè per la cosmesi, infatti è perfetto per una maschera di bellezza, per uno scrub naturale o anche come cera per la depilazione.
Patrizio Annunziata
Giornalista pubblicista dal 2016 da sempre appassionato soprattutto di calcio e dello sport in genere. Non disdegno di impegnarmi anche in altri argomenti, perchè si è giornalisti a 360 gradi.
