Un inconveniente molto frequente in cucina è quello di far attaccare il cibo alle padelle, fattore che rovina la buona riuscita di una pietanza. Questo può dipendere da varie cause che possono essere la tipologia di padella, ma anche dalla varietà dell’alimento in cottura e infine dall’essere distratti mentre si cucina.
Esistono però alcuni trucchetti della nonna, che aiutano ad eliminare questo problema e ve li sveleremo nei seguenti paragrafi.
Come non far attaccare il cibo alla padella: ecco il trucco della nonna
Con il termine “trucco della nonna” solitamente si intende una serie di consigli dettati dall’esperienza delle nostre nonne e bisnonne, che in alcuni casi hanno successivamente trovato un riscontro scientifico. Per quanto riguarda le padelle in realtà esistono vari trucchi per non far attaccare il cibo alla superficie.
Uno di questi trucchi è aggiungere un cucchiaino di olio nella padella ancora fredda prima di iniziare a cucinare. Oppure di mettere del sale sul fondo della padella, un gesto che impedisce al cibo in cottura di attaccarsi.
Altro trucchetto prevede l’uso dell’aceto. Aggiungere l’olio prima che la padella sia calda e dopo qualche minuto versare qualche spruzzo di aceto, in questo modo ciò che si sta cucinando non aderirà alla padella. E’ importante ricordare che in questo caso bisogna tenere la fiamma bassa per permettere all’aceto di evaporare. Si può anche usare una noce di burro ecologico.
Quando si usano padelle con rivestimento antiaderente è importante non usare utensili di metallo, ma è consigliabile fare ricorso a palette di legno, plastica o silicone che non graffiano la superficie.
Infine è molto importante anche lavare bene le padelle e asciugarle prima di rimetterle al proprio posto. La regola generale per non far attaccare il cibo in cottura è quella di mantenere sempre umido con olio o burro il fondo della padella.
Patrizio Annunziata
Giornalista pubblicista dal 2016 da sempre appassionato soprattutto di calcio e dello sport in genere. Non disdegno di impegnarmi anche in altri argomenti, perchè si è giornalisti a 360 gradi.
