I fiori primaverili sono tutti belli, perchè fioriscono e danno il benvenuto alle stagioni calde dopo il freddo pungente dell’inverno, ma quale è il più bello? La risposta non può che essere soggettiva, perchè ognuno a seconda del proprio gusto sceglie il fiore che più si avvicina al proprio modo di essere e rispecchiarsi nei fiori, ma in questo articolo ci soffermeremo su tre specie e cioè il gelsomino, il mughetto e la margherita, tre fiori simboli della primavera.
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Il gelsomino
Il gelsomino è una pianta particolarmente apprezzata per decorare gli spazi esterni delle abitazioni. Essa unisce una relativa facilità di coltivazione ad una notevole velocità di crescita, da un vaso o direttamente dal terreno. È una pianta perenne e sempreverde, i rami sono lunghi e sottili e le foglie sono ovali, spesse e lucide. Risulta quindi ideale per essere utilizzata, in giardino o in balcone, per la creazione di siepi, pergolati o pareti fiorite.
Il mughetto
La pianta di mughetto appartiene al gruppo delle Convallariaceae ed è del tipo erbaceo perenne. Cresce spontaneamente in Europa, Asia e America del Nord. In Italia lo troviamo per lo più nelle zone prealpine.
Questa pianta perenne a primavera inoltrata e cioè nel mese di maggio produce piccoli gruppi di fiori bianchi o rosa, dalla caratteristica forma a campanula. Ogni singolo fiore comprende 6 lobi. Tutta la fioritura dura circa un mese.
Durante il periodo estivo i fiori daranno vita a delle bacche, che si presentano prima di colore verde lucido, poi gialle, arancioni e infine rosse, contenenti dei semi molto scuri. Anche questi frutti sono velenosi, quindi va ricordato sempre che nessuna parte della pianta è commestibile.
Le foglie sono lunghe e di forma ovale, di colore verde chiaro e larghe anche fino a 4 cm.
La margherita
La margherita infine è una pianta erbacea, appartenente alla famiglia delle Asteracee. Essa cresce in modo spontaneo nei prati, nei terreni incolti o sulle strade. Possiede foglie dalla forma simile ad una lancia, di medie dimensioni e disposte in modo alterno lungo lo stelo; il fusto si presenta eretto, gracile e flessuoso e la sua superficie è ricoperta da solchi rosseggianti, esso inoltre raggiunge un’altezza di 50 cm circa. La sua chioma è formata da piccoli capolini solitari, racchiusi da brattee di colore verde, con fiori dalla forma tubolare e dai petali bianchi all’esterno e gialli verso l’interno. Essi tendono a chiudersi nelle giornate piovigginose, sono molto decorativi. I frutti si presentano come degli acheni di forma ovale, bislunghi, di colore nero e striati di bianco.