Se le tue piante stanno riscontrando dei problemi, non le vedi più belle, rigogliose e crescono a rilento. Allora probabilmente devi cambiare la terra. Vuoi scoprire come capire quando la terra deve essere cambiata?
Come capire se devi cambiare la terra alle piante
Ci sono alcuni segnali che possono indicare che è necessario cambiare la terra delle piante, eccone 4:
- Le piante non crescono o la crescita è lenta: se le piante non stanno crescendo o stanno crescendo molto lentamente, potrebbe essere necessario cambiarla per fornire loro i nutrienti di cui hanno bisogno.
- Le radici sono fuoriuscite dal vaso: se noti che le radici delle piante stanno fuoriuscendo dal vaso o sono molto visibili sulla superficie, significa che la pianta ha bisogno di più spazio e di una terra fresca.
- Se è compattata o dura: se risulta molto dura, potrebbe essere necessario cambiare la terra per permettere alle radici di respirare e di assorbire l’acqua e i nutrienti in modo adeguato.
- Se risulta secca e non trattiene l’acqua: se si asciuga rapidamente e non trattiene l’acqua, allora deve essere cambiata.
Quando cambiarla?
In generale, è consigliabile cambiare la terra delle piante almeno una volta all’anno, preferibilmente in primavera. Tuttavia, se noti i segnali sopra descritti, potrebbe essere necessario cambiarla anche prima. Quando la cambierai, assicurati di rimuovere la vecchia terra dalle radici delle piante e di sostituirla con una nuova terra fresca e ricca di nutrienti.
Quale prodotto scegliere per il terreno?
Esistono vari tipi di terre e bisogna scegliere quella specifica per ogni pianta. Ad esempio abbiamo la sabbia, alleggerisce il terreno e lo rende più permeabile; poi c’è il compost, utile per apportare molteplici sostanza nutritive e anche l’argilla, utile a dare stabilità alle piante e a trattenere l’umidità.
Per ogni pianta c’è la possibilità di scegliere in base ai suggerimenti del rivenditore o in base alle informazioni che avete reperito prima di cominciare la coltivazione.
