La coltivazione delle piante, dei fiori e degli ortaggi partendo dai semi, è un ottimo modo per iniziare a fare giardinaggio. Servono gli attrezzi giusti, una buona luce e dei consigli utili per permettere a tutti di coltivare in casa partendo dai semi. Cercheremo in questo articolo di dare i consigli che servono nel modo più chiaro possibile.
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Quali sono i tempi giusti per piantare i semi
Rispettare sempre i temi della natura: questo deve essere sempre il principio da cui iniziare, quindi bisogna rispettare i ritmi che la natura impone.
Per iniziare a coltivare dai semi bisogna leggere con attenzione le istruzioni riportate sui sacchetti dei semi stessi, che indicano il momento migliore per piantarli.
I giusti contenitori
Quando si inizia dai semi possono andare bene ogni tipo di contenitore, purchè sia profondo per quanto serve alla pianta e che abbia dei fori che favoriscono il drenaggio dell’acqua. Quello che conta è che il sistema di irrigazione garantisca un’umidità costante.
Quando le piante invece cresceranno, la scelta del vaso è uno step fondamentale che non può essere assolutamente sottovalutato. Anche dal tipo di vaso, e dal materiale scelto, dipende la salute della pianta!
L’importanza del terriccio
Preparare il terriccio nel modo migliore senza usare quello del giardino e nemmeno riutilizzare quello delle piante d’appartamento. Iniziare con una miscela fresca e nuova che possa garantire alle piantine di crescere sane. Prima di riempire i contenitori, è importante utilizzare un secchio per inumidire la miscela di semina; bisogna rendere il terriccio umido ma non troppo bagnato.
Riempire i contenitori e sistemare bene il terreno per eliminare gli spazi vuoti. Ricordare che la maggior parte delle miscele presenti in commercio contiene pochi nutrienti, quindi è doveroso nutrire le piantine con un buon fertilizzante alcune settimane dopo che le piantine saranno spuntate.
La profondità
Prima di iniziare bisogna leggere le indicazioni sul pacchetto di semi per vedere quanto in profondità questi devono essere piantati. Alcuni semi di piccole dimensioni possono anche essere sistemati sulla superficie del suolo, mentre i più grandi dovranno essere sistemati più in profondità.
Annaffiare la terra non appena vengono piantati i semi usando un piccolo annaffiatoio. Per accelerare il processo è consigliabile coprire i vasi con un involucro di plastica, questo aiuta a mantenere i semi umidi. Quando si notano i primi segnali di verde, rimuovere l’involucro.
L’irrigazione
Mentre le piantine crescono, annaffiare con una certa costanza per mantenere il terreno sempre umido. Lasciare asciugare leggermente il terreno tra un’annaffiatura e l’altra e, se necessario, posizionare un ventilatore per garantire un buon movimento dell’aria e per prevenire le malattie.
L’esposizione
Le piantine hanno bisogno di molta luce! Se si sta coltivando vicino a una finestra, scegliere un’esposizione rivolta a sud. Ruotare i vasi regolarmente per evitare che le piante vengano esposte alla luce diretta. Ricordarsi che le piantine hanno anche bisogno di ombra, almeno fino a quando sono piccole, mentre con la crescita che aumenta avranno bisogno di più luce.
Patrizio Annunziata
Giornalista pubblicista dal 2016 da sempre appassionato soprattutto di calcio e dello sport in genere. Non disdegno di impegnarmi anche in altri argomenti, perchè si è giornalisti a 360 gradi.