La storia dell’euro ha avuto inizio molto prima del 2002, anno in cui la valuta comunitaria ha ufficialmente preso il posto delle valute locali presenti in buona parte del continente, e se i giudizi iniziali hanno diviso a dir poco i giudizi in ambito sociale ed economico mentre da quello collezionistico diciamo che l’euro ha accontentato tutti o quasi. Questo perchè ogni forma di valuta è stata concepita in modo differente sia per dimensioni che per aspetto, in quanto ogni nazione piccola o grande, ha la possibilità di personalizzare uno dei lati delle monete, come quelle da 2 euro.
Hai questi particolari 2 euro? Ecco quanto valgono al giorno d’oggi
I 2 euro sono rapidamente entrati nei “radar” di tutti gli appassionati collezionisti della nuova valuta, perchè questa forma di emissione presenta una varietà ancora maggiore rispetto ad altre. Dal 2004 infatti tutte le nazioni che utilizzano l’euro hanno la possibilità di sviluppare le emissioni commemorative che utilizzano proprio il formato da 2 euro.
Tra le più rare, ovviamente spiccano quelle dei paesi considerati “microstati” come la Città del Vaticano, che in linea di massima corrispondono alle emissioni più ricercate. Lo stato più piccolo del mondo è proprio il vaticano e pur non facendo parte dell’Unione Europea, ha ottenuto comunque la possibilità concreta di utilizzare le proprie versioni.
Sono incluse anche le commemorative, ed una delle più interessanti dal punto di vista grafico (e non solo) corrisponde alla moneta da 2 euro del 2006 coniata per celebrare il 500° anniversario della Guardia Svizzera, storica forma di servizio di difesa della Santa Sede.
Sulla parte frontale è presente proprio una guardia svizzera in armi con tanto di bandiera in mano mentre si prodiga al consueto giuramento di difesa verso il Papa. In alto le due annate 1506 – 2006 a celebrare il 500enario.
Emissione rarissima in ottimo stato ma anche in buone condizioni è un pezzo di grande valore.
In buone condizioni vale almeno 100 euro, ma in stato eccellente può valere anche oltre 200 euro.
