Allarme creme solari: ecco cosa potrebbe accadere se…

Prendersi del tempo per andare al mare è davvero un toccasana per la salute, ma si deve fare attenzione ai prodotti che si utilizzano per proteggersi dal sole, i quali potrebbero essere più pericolosi del sole stesso. Ricercare la crema solare migliore è improntate per proteggerci al meglio dai raggi solari ma anche per non apportare sostanze nocive al nostro organismo.

Allarme creme solari: ecco cosa potrebbe accadere se…

Le creme solari sono molto usare soprattutto in estate, ma come abbiamo detto prima, dobbiamo fare attenzione a ciò che contengono. A destare sospetti sono l’avobenzone, l’oxybenzone, l’octocrylene ed l’ecamsule, i quali sono gli ingredienti principali di molte creme. Da molti studi si è visto che queste sostanze rimangono nel nostro corpo per almeno 24 ore dall’utilizzo e la loro concentrazione aumenta sempre di più man mano che ne facciamo uso.

L’avobenzone, ad esempio viene utilizzato nei rossetti, nelle creme o nei prodotti solari e anche in altri cosmetici. Esso va ad assorbire i raggi ultravioletti, ma essendo solubile, quando va a contatto con l’acqua del nostro corpo, va a formare dei composti organici tossici per l’organismo.

L’oxybenzone, viene invece usato come foto stabilizzatore nelle protezioni solari e va anche a proteggere la pelle dai raggi UV. C’è però da dire che esso penetra nella cute e va a stimolare la produzione di radicali liberi, che possono andare a causare dei tumori. Ne è sconsigliato l’uso in gravidanza e anche nei bambini con meno di 2 anni.

L’ecamsule è un composto organico, il quale viene aggiunto nelle creme solari per filtrare i raggi UVA. Non ha particolari controindicazioni gravi e può essere considerato quindi abbastanza sicuro.

L’octocrylene è invece un filtro solare che ci protegge dalle radiazioni UVB e UVA corte. Può essere però un forte allergene che può provocare dermatiti, soprattutto nei bambini.

crema solare

Esperta in casa e giardinaggio: i suoi articoli sono letti e richiesti in tutta Italia date le sue ottime capacità di scrittura.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *