Il colesterolo alto corrisponde ad uno dei problemi tipici del nostro secolo anche se non costituisce per forza ed unicamente una malattia in senso stretto. Non necessariamente infatti chi ha un colesterolo alto deve fare i conti con i sintomi tipici di una malattia, ma per molti è un valore da tenere sotto controllo anche con il cibo, che quasi sempre viene considerato il problema principale. Cibarsi in modo corretto senza eccedere nei cibi raffinati costituisce la normalità per la maggior parte delle persone con il colesterolo alto, ed anche i rimedi tradizionali come consumare una specifica tisana può indiscutibilmente favorirne la riduzione.
Il cibo è comunque solo uno dei fattori che influisce naturalmente sul colesterolo alto.
Quale tisana scegliere per favorirne la riduzione?
Ridurre il colesterolo alto con una tisana: ecco come!
E’ bene evidenziare la struttura stressa del significato inerente al colesterolo alto è spesso concepita in modo sbagliato: il colesterolo non è altro che una forma di lipide, un grasso che il corpo sviluppa in modo naturale, essendo un elemento fondamentale per vari scopi dell’organismo.
Ad esempio serve allo sviluppo ad una parte delle cellule, ma è anche indispensabile per la funzione di alcuni ormoni.
Il problema è quando la variante “cattiva” prende il sopravvento su quella “buona”, quest’ultima ha esattamente il ruolo di controllare la controparte temuta, che in condizioni estremamente importanti è la sostanza che tende ad accumularsi nelle pareti interne delle arterie, provocando inevitabilmente problemi di circolazione ed a tutto l’apparato circolatorio.
L’ipercolesterolemia può essere tenuta a bada da un compendio di abitudini non così impossibili da seguire come un’alimentazione equilibrata oltre che da una discreta quantità di esercizio fisico, ma anche una tisana nella sua semplicità può avere effetti importanti.
Un metodo piuttosto facile per la realizzazione di una tisana comprende l’utilizzo di prodotti naturali facilmente reperibili al supermercato ma anche in erboristeria, come cicoria, bardana, tarassaco ed il cardo mariano.
E’ sufficiente utilizzare un bollitore o un pentolino per riscaldare 1/4 litro d’acqua fino all’ebollizione, facendo cuocere dapprima il tarassico, il cardo e la bardana tutti insieme, e poi dopo circa 5-6 minuti aggiungere la cicoria.
Dopo aver lasciato “riposare” attraverso una copertura, la tisana andrà filtrata ed eventualmente addolcita con un po’ di miele.
Il composto aiuta la digestione, ha un elevato potere antiossidante e contribuisce a migliorare la salute del nostro sistema circolatorio, depurando le arterie, in modo particolare se questa viene consumata con buona regolarità.
