I piccioni corrispondono ad una delle principali forme di vita presenti nelle nostre città, trattaandosi di una specie di volatili estremamente versatili ed adattivi, anche perchè molto intelligenti, la loro adattabilità li porta ad essere spesso in grado di stanziare presso i grossi centri abitati ma anche di concepire una diffusa forma di versatilità anche fuori città. Chiunque sia dotato di un balcone almeno una volta avrà trovato qualche sgradito seppur “naturale” ricordo del passaggio di questi animali, che sono ovviamente “poco apprezzate” ma comunque parte del naturale funzionamento del loro tratto digestivo. Le cacche di piccione sono per forza di cose fonte di problemi sia perchè restano degli escrementi veri e propri e sono anche possibile fonte di malattie.
Ma come si possono rimuovere velocemente ed in modo efficace?
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E’ prima di tutto fortemente consigliato concepire un contesto adatto per i piccioni, così da non portarli a stanziare presso il nostro balcone, ad esempio mantenendolo più pulito possibile. Ciò che attrae questi animali è ovviamente la costante ricerca di cibo, ed essendo la loro dieta molto diversificata, sono soliti cibarsi anche dei nostri rifiuti.
Esistono poi altri rimedi, non aggressivi, che possono portare i piccioni lontano dai nostri balconi, in quanto non tutte le piante sono effettivamente compatibili alla loro alimentazioni, quelle particolarmente “forti” nell’odore e nel sapore costituiscono per loro un ostacolo.
Adibire alcuni recipienti e riempirli con spezie come cannella o pepe nelle zone strategiche conferisce a questi animali una sorta di deterrente naturale.
Ma come rimuovere le cacche di piccione, ossia il caratteristico guano, dal balcone?
Trattandosi di escrementi bisogna provvedere in modo da ridurre al minimo le possibilità di infezione, bisogna provvedere quanto prima: gli escrementi di piccione sono veicolo di svariate malattie polmonari come l’ornitosi e di batteri come l’Escherichia coli.
Per debellarli bisogna provvedere in modo da rimuovere con un raschietto di metallo gran parte di questi elementi, facendo poi ricorso anche ad acqua calda e bicarbonato di sodio opportunamente diluito.
Se la situazione è più grave del previsto è fortemente consigliabile fare ricorso anche alla candeggina, che è dotata di un naturale potere disinfettante, anche se è sempre meglio diluirla con acqua così da non rovinare il pavimento ed altre zone del balcone.
Per ammorbidire le cacche di piccione conviene fare ricorso al bicarbonato misto con acqua calda da lasciar agire per alcuni minuti, poi rimuovere il “grosso” e procedere con l’utilizzo di una spazzola, acqua e candeggina, infine sciacquare il tutto.