Attenzione a queste applicazioni per smartphone: se le hai la batteria sarà sempre scarica

Lo smartphone è indubbiamente lo strumento del 21° secolo, in particolare facendo riferimento a questa specifica sezione del contesto attuale, avendo sostituito una moltitudine di strumenti fino a pochi anni fa molto comuni, a partire dal tradizionale telefono, fino alla calcolatrice, la bussola e molti altri. Le applicazioni per smartphone oggi sono molto diffuse, diversificate ed in continuo aumento dal punto di vista numerico, essendo diventato, soprattutto nel caso dei dispositivi Android anche qualcosa di relativamente facile da sviluppare, anche se è sempre più evidente la necessità da parte degli sviluppatori ma anche degli utenti di fare i conti con l’utilizzo della batteria.

Anche se i software degli smartphone moderni sono piuttosto avanzati, le applicazioni sono altresì sempre più evolute ed in molti casi a dir poco energivore, condizione che oggi rappresenta un fattore anche in fase di acquisto di un nuovo dispositivo.

Ma quali sono le applicazioni che “stressano” maggiormente la batteria in senso ampio del termine?

Attenzione a queste applicazioni per smartphone: se le hai la batteria sarà sempre scarica

applicazioni smartphone batteria-compressed

Il tutto è collegato ad un vero e proprio fenomeno chiamato battery drain, ossia la dispersione di energia della batteria in modo apparentemente inspegabile, molto spesso causata da applicazioni che continuano ad essere operative in background, ossia non in modo “visibile” ma comunque attivo.

Al giorno d’oggi tutti gli smartphone sono dotati di una funzione di gestione del consumo della batteria, e nella stessa è anche possibile monitorare e gestire le applicazioni cosi da concepire una forma di risparmio energetico. Però molti analisti e siti specializzati hanno nel corso del tempo concepito una sorta di classifica o comunque una categorizzazione tra le app che  consumano più batteria.

Ad esempio app per le videocall come Skype sono particolarmente energivore, anche perchè fanno ricorso a  strumenti come le camere ma anche il microfono, e quasi sempre privilegiano una connessione wi fi per operare al meglio.

Ma anche Waze, molto conosciuta per la navigazione stradale, è molto impattante sulla nostra batteria, in quanto far ricorso di una tecnologia piuttosto raffinata oltre che del GPS interno. Poco sotto in questa classifica spiccano le app polivalenti come Instagram, che è sia corrispondente al tradizionale social media ma da tempo ha acquisito una funzione simile a quella di TikTok, i reels che rendono l’app per Android in particolare molto “pesante” da gestire.

Tra le app di messaggistica Telegram consuma sensibilmente più di Whatsapp e simili, da valutare anche Tinder e varianti che devono continuamente fare ricorso alla connessione, questione che impatta sulla batteria.

In tutti i casi è comunque possibile limitare l’utilizzo in background di queste app, “Limando” il consumo energetico.

Appassionato di calcio, videogiochi, tecnologia e curiosità varie.

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