Storia delle banconote: dalle origini alle moderne forme di pagamento

Oggi le banconote sono considerate, da oramai ben più di un secolo, i “soldi” nel senso ampio del termine, anche se non corrispondono rispetto alle monete a qualcosa di così antico. Questo perchè il concetto del denaro, che è invece a dir poco antichissimo, è cambiato molto nel corso dei millenni, sviluppandosi dai tempi del baratto. La storia delle banconote è iniziata in contesti storici non così remoti rispetto alle monete ma è comunque estremamente interessante e degna di attenzione, in modo specifico per gli appassionati di numismatica.

Le banconote oggi sono in sensibilme diminuizione, anche perchè le moderne forme di pagamento stanno gradualmente cambiando in maniera comunque inevitabile il “volto” del denaro”.

Ma chi ha concepito la banconota inizialmente?

Storia delle banconote: dalle origini alle moderne forme di pagamento

banconote euro
 

Tutte le fonti storiche fanno risalire ad oltre mille anni fa il concetto di carta moneta, inizialmente molto diverso da quello corrente in quanto risale alla Cina medievale, approssimativamente corrispondente all’anno 1000 dopo Cristo la concezione governativa di una vera e propria forma di documento, con tanto di sigillo statale, come strumento di “testimonianza” di un numero di risorse possedute.

Le prime banconote hanno avuto una diffusione molto limitata, sia perchè non “accettate” legalmente parlando in quanto legate a contesti indiscutibilmente locali, inoltre la costituzione della banconota in se ha sempre sofferto il problema della falsificazione, ossia della riproduzione con fini illeciti dei vari “tagli”.

In Europa le banconote sono giunte qualche secolo dopo, in particolare con la diffusione del concetto di banca, a partire dalle nazioni dell’Europa centrale e settentrionale, sempre con funzioni non tanto pratiche quanto finanziarie, ma la concezione di carta moneta come alternativa alla moneta è divenuta qualcosa di reale con la fine della seconda rivouzione industriale, e con il conseguente nuovo concetto di economia e classi sociali: con il Novecento le banconote hanno sostituito definitivamente per valore ed importanza culturale le monete: in Italia le prime forme di carta moneta sono relativamente recenti in quanto le emissioni originali sono state stampate dalla fine dell’Ottocento, anche se la vera diffusione è arrivata solo col dopoguerra.

Oggi le banconote sono molto più avanzate e moderne tecnologicamente parlando rispetto al passato, ed anche il fenomeno di contraffazione è decisamente minore ma comunque presente, in tempi recenti il concetto di denaro liquido, inteso come “fisico” è comunque considerabile parte del passato per la conclamata criticità fiscale, anche se la storia delle banconote è ben lontana dall’essere arrivata al tramonto definitivo.

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