L’affermazione dell’euro sembra storia recente, e lo è di sicuro se si rapporta la “giovane età” della valuta comunitaria con quelle che l’hanno preceduta, ma comunque sono passati più di due decenni dal processo di cambio di moneta che ha coinvolto anche l’Italia, e che ha normalizzato il contesto finanziario del vecchio continente portandolo in una nuova dimensione. L’euro nelle monete e banconote è sostanzialmente uguale a tutti per valore, anche se all’interno di economie anche molto diverse, che si riflettono anche sulle monete, come i due euro, che sono diversi in modo specifico ed in maniera ancora più diffusa rispetto alle altre monete, come dimostrano questi esemplari francesi datati 2007, molto più rari di tanti altri.
Ti potrebbe interessare:
I due euro corrispondono ad un taglio monetario di per se già più interessanti.
Quanto valgono?
Trova questi due euro francesi: ecco il valore massimo
La Francia è membro fondatore dell’Unione Europea, ed è tra le nazioni che rispetto all’Italia (anch’esso membro fondatore dell’Unione) ha iniziato a coniare monete da diversi anni prima del cambio di valuta ufficiale, avvenuto nel 2002, ecco perchè ancora oggi è possibile scoprire alcuni esemplari che riportano anni di produzione antecedenti, a partire dal 1999.
Come per tutte le altre nazioni, le monete europee hanno visto un sensibile cambio di aspetto durante gli annii 2006-2007, in particolare ciò è riconoscibile dalla presenza di un dettaglio evidente sul lato delle monete dove è presente la cartina dell’Europa: nella prima versione i continenti sono separati, in quella successiva, dal 2007 in poi questi sono invece uniti, rappresentando ancora meglio l’unione comunitaria degli stati.
La Francia ha da tempo adottato una forma standard di raffigurazione per le monete da due euro: trattasi dell’Albero della vita, figura simbolica molto comune in varie nazioni del mondo che in questo caso è accompagnata dalla scritta “RF”, Republique Francaise oltre ad essere circondato dalla scritta ” Liberté Egalité Fraternité”.
Gli semplari del 2007 sono tra i più interessanti anche perchè come accennato recano la caratteristica di essere i primi esemplari da due euro con la “faccia” con i continenti uniti, il valore parte da circa 20 euro se in ottimo stato ma in condizioni Fior di Conio, ossia paragonabile al nuovo assoluto possono superare i 50 euro come valutazione.
Anche altri esemplari della stessa moneta restano interessanti, ad esempio quelli del 2004, sensibilmente più rari perchè conati in numeri più ridotti, che possono valere da 15 fino a 35 euro, sempre considerando lo stato di conservazione presente.