Piattaforme mobili elevabili: cosa sono e importanza del patentino di abilitazione

La sicurezza sul lavoro è una priorità assoluta in tutti i settori industriali e edili, specialmente quando si tratta di operare in altezza. Incidenti legati all’utilizzo di piattaforme di lavoro mobili elevabili (PLE), comunemente note come cestelli elevatori, sono purtroppo una realtà. Questi incidenti possono essere attribuiti a una varietà di cause, tra cui la mancanza di formazione adeguata, la non osservanza delle norme di sicurezza, o l’uso improprio delle attrezzature.

In questo contesto, emerge la cruciale importanza del patentino per cestello, una certificazione indispensabile per chi opera con le PLE.

Cosa sono le piattaforme di lavoro mobili elevabili (PLE)

Le piattaforme di lavoro mobili elevabili (PLE) sono dispositivi di sollevamento utilizzati per eseguire lavori in altezza in modo sicuro ed efficiente. Questi sistemi, conosciuti anche come piattaforme aeree o piattaforme elevatrici, permettono agli operatori di raggiungere punti altrimenti inaccessibili, come facciate di edifici, tettoie, alberi, e altre strutture elevate.

Caratteristiche delle PLE

  • Mobilità: sono progettate per essere facilmente trasportabili e utilizzabili in diversi ambienti di lavoro. Possono essere autonome, come quelle montate su camion o rimorchi, o portatili, come le piattaforme a forbice.
  • Elevazione: queste piattaforme utilizzano diversi meccanismi, come bracci telescopici, articolati, o sistemi a forbice, per sollevare gli operatori e il loro equipaggiamento a varie altezze, a seconda delle necessità del lavoro.
  • Versatilità: possono essere impiegate in una vasta gamma di settori, inclusi costruzioni, manutenzione edile, potatura degli alberi, installazioni elettriche, e molto altro.
  • Sicurezza: sono dotate di dispositivi di sicurezza come corrimani, cinture di sicurezza e sistemi di arresto di emergenza per proteggere gli operatori durante l’uso.

Tipi di PLE

  • Piattaforme aeree telescopiche: dotate di un braccio telescopico singolo, queste piattaforme possono raggiungere altezze considerevoli, ideali per lavori lineari verticali.
  • Piattaforme aeree articolate: con bracci articolati, sono perfette per raggiungere punti difficili, lavorando intorno agli ostacoli.
  • Piattaforme a forbice: queste piattaforme si elevano verticalmente, fornendo una superficie di lavoro stabile, adatte per lavori che richiedono più spazio e capacità di carico.
  • Piattaforme su camion o rimorchi: sono montate su veicoli e offrono una grande mobilità, utili per lavori che richiedono frequenti spostamenti.

L’uso di queste piattaforme richiede una specifica formazione e certificazione, nota come patentino per cestello, per garantire che gli operatori abbiano le competenze necessarie per utilizzare questi dispositivi in modo sicuro ed efficiente. Questa formazione non solo riduce il rischio di incidenti e infortuni, ma assicura anche che i lavori in altezza vengano eseguiti rispettando gli standard di sicurezza vigenti.

A chi rivolgersi per ottenere il patentino per cestello

Se abiti nel torinese e sei intenzionato a fare un corso per ottenere il patentino per cestello a Torino, potresti valutare di affidarti all’azienda TINI Rinascimento, specializzata in consulenza e formazione sulla sicurezza sul lavoro.

TINI Rinascimento offre un corso di formazione per operatori addetti alla conduzione di piattaforme mobili aeree, in linea con le disposizioni normative dell’art. 37 e 73 comma 5 del D.Lgs. 81/08 e dell’Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2012. Il corso, della durata complessiva di 8 ore, è strutturato in due moduli: uno teorico e uno pratico, entrambi essenziali per fornire una formazione completa e conforme alle normative vigenti.

La parte teorica del corso, che dura 4 ore, può essere seguita anche in modalità e-learning. Questo offre una flessibilità significativa, permettendo ai partecipanti di accedere ai materiali formativi in modo conveniente e efficiente. Il modulo teorico copre tutti gli aspetti essenziali della normativa e delle migliori pratiche di sicurezza.

La seconda parte del corso, anch’essa di 4 ore, è dedicata all’addestramento pratico. Questa sessione è cruciale, in quanto permette ai partecipanti di acquisire esperienza pratica nell’uso delle piattaforme, essenziale per operare in sicurezza e con competenza.

Inoltre, TINI Rinascimento prevede un corso di aggiornamento quinquennale, della durata di 4 ore, che include un modulo giuridico normativo e un modulo pratico. Questo assicura che gli operatori mantengano le loro competenze aggiornate in conformità con le evoluzioni normative e le nuove pratiche del settore.

Al termine del corso, TINI Rinascimento rilascia un attestato di partecipazione valido su tutto il territorio nazionale, confermando le competenze acquisite e l’abilitazione all’uso delle PLE. Questa certificazione è un passo essenziale per chiunque desideri operare in questo campo, garantendo non solo la conformità alle norme, ma anche un impegno verso la sicurezza e l’efficienza sul posto di lavoro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *