Continua l’espansione e l’implementazione innovativa legata alle scommesse online e in tempo reale. Infatti, Bet365, ha recentemente presentato la nuova funzionalità a servizio degli utenti italiani del sito: “Sostituto+“. Ecco il comunicato e il principio di funzionamento.
Bet365 presenta Sostituto+: come cambia l’esperienza della scommessa
La nuova funzione serve a garantire una maggiore copertura per chi scommette tramite il sito di betting online di Bet365. La presentazione ufficiale di “Sotituto+” è arrivata nella giornata di ieri, martedì 14 ottobre, con un comunicato diramato dalla società di scommesse sportive. Si tratta di un’azienda leader e “pioniere delle scommesse Live” e che “copre più di 96 sport e offre oltre 1.000.000 di Dirette TV in tutto il mondo“.
Come si legge: “Bet365 è lieta di presentare ‘Sostituto+’ ai suoi clienti in Italia. Questa funzione migliora le scommesse sui giocatori, permettendo alla scommessa di continuare se il giocatore selezionato viene sostituto“.
“Con Sostituto+, i clienti possono scommettere su un mercato sui giocatori con l’icona di Sostituto+. Se il giocatore selezionato viene sostituito, la scommessa si applicherà al subentrato, senza che la quota cambi, e se rispetta i requisiti della scommessa, assegneremo la selezione come vincente. Sostituto+ è disponibile per qualsiasi mercato che abbia la relativa icona. Questo include una gamma di mercati disponibili per i clienti in Italia” spiega il comunicato di Bet365. Per maggiori informazioni legate a questa nuova funzione, si consiglia di consultare le pagine ufficiali della piattaforma di scommesse sportive. Il sito gestito da Hillside (New Media Malta) garantisce: “Bet365 si impegna per il gioco sicuro. Promuoviamo il gioco come un passatempo per divertirsi e riteniamo che possa rimanere tale solo se il cliente mantiene il controllo della sua attività e gioca in maniera responsabile. Tuttavia, siamo consapevoli del fatto che per alcune persone il gioco può smettere di essere un passatempo innocuo e può diventare un problema“.