L’applicazione finanziaria e pratica dell’euro ha inevitabilmente influenzato le numerose politiche territoriali del vecchio continente, andando a sviluppare eventi che nel corso degli anni hanno portato anche ad una vera e propria intolleranza nei confronti del concetto portato dalla valuta comunitaria, che allo stesso tempo risulta essere decisamente più vantaggiosa rispetto alle precedenti valute. L’idea stessa di una moneta condivisa tra numerose nazioni, oltre a ridurre i vari “step” dovuti ai tassi di cambio, porta anche ad un graduale equilibrio tra le nazioni che ne fanno ricorso, così come dal punto di vista collezionsitico si parla di un elemento che ha fornito una grande varietà di esemplari molto interessanti dal punto di vista estetico, a partir dalle monete da 1 e 2 euro, sicuramente le più riconoscibili. Alcuni esemplari sono infatti divenuti popolari per motivazioni specifiche, come il “pezzo” in foto.
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Trova questa moneta da 1 euro: ecco quanto vale
Le monete dell’euro sono tutte contraddistinte da una “faccia” comune, che è condivisa tra tutte le nazioni del continente, mentre l’altra viene “personalizzata” dalla nazione di provenienza: nel caso del nostro paese le monete da 1 euro presentano l’Uomo Vitruviano, la celebre opera di Leonardo Da Vinci, altre nazioni hanno ovviamente optato per opere o simboli inerenti alla propria cultura.
Inevitabilmente tutte le emissioni più rare fanno parte delle nazioni che anche per ragioni inerenti alla propria influenza o dimensioni non possono disporree di tirature così amplie e diversificate.
Un esempio sono le emissioni di realtà come il Vaticano ma anche per fare altri esempi il Principato di Monaco, San Marino e Malta.
Proprio le monete del Vaticano sono spesso le più ricercate, soprattutto perchè in particolare nei primi anni di applicazione queste varianti sono state molto limitate, in quanto incentrate esclusiviamente su tirature per collezionisiti.
Le monete da 1 euro, così come quelle di diverso valore del Vaticano, presentano in molti casi il volto del papa di turno, ad esempio Giovanni Paolo II spicca sulle monete da 1 euro sviluppate dal 2002 al 2005, che sono anche le più rare in senso assoluto: il volto di profilo del pontefice polacco è riconoscibile, ed il valore degli esemplari del 2002 in particolare è sicuramente il più interessante, in quanto un singolo pezzo può valere da 50 euro fino ad oltre 150 euro.
Le monete del 2002 infatti erano state sviluppate in poche migliaia di unità esclusivamente per i collezionisti, ecco spiegato il valore a dir poco importante rispetto ad altre emissioni.