Quando si viene bannati da un servizio o gioco per una giusta causa c’è poco da fare, ma quando i BAN sono ingiusti è inevitabile lamentarsi e contattare gli autori per chiedere spiegazioni o portare avanti la propria causa anche se il più delle volte è inutile.
Bannati su Pokèmon GO per errore
Fin dalla sua uscita è risaputo che Niantic ha sempre condannato coloro che utilizzano hack per falsificare la propria posizione geografica, bannando temporaneamente o per sempre i disonesti del gioco. Sono mesi dunque che chi gioca a Pokèmon GO sa che non deve o può falsificare la posizione per catturare Pokèmon che non sono disponibili nella propria città senza spostarsi. Qualche ora fa su Reddit si è scatenato un putiferio, giocatori che si lamentano per aver ricevuto un BAN durante il soggiorno in una nazione differente per vacanza o lavoro.
Niantic non si è espressa in merito alla vicenda ma il regolamento parla chiaro. Ovviamente in questo caso si tratta di una ingiustizia bella e buona, un sistema anti cheater che facendo cilecca come si suol dire ha bandito dei giocatori onesti dal servizio. Ci auguriamo che la software house oltre a sbannarli si scusi a dovere proponendo dei bonus in gioco. Se avete intenzione di giocare, assicuratevi che il vostro dispositivo non sia modificato ma sopratutto non giocate a bordo di una vettura e non affidatevi a trucchi vari.