Nella numismatica, ossia la ricerca e lo studio delle emissioni monetarie, viene inevitabilmente legato il concetto di collezione, come ogni forma di oggetto di larga diffusione, influenza molto anche la percezione delle monete, che sono per forza di cose diverse per ogni forma culturale e nazione. Diversi paesi fanno ricorso anche a forme diverse oltre a quella tradizionale, ed anche nelle dimensioni spesso gli stati optano per una forma di valore in dimensione corrispettivo al diametro.
Alcune nazioni inoltre presentano anche alcune tipologie di moneta con il buco, che però può rappresentare anche un errore di conio.
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Alcune nazioni come il Giappone ed altre realtà asiatiche fanno da sempre ricorso all’utilizzo di monete bucate ad esempio quelle da 5 e da 50 yen, che hanno un foro rotondo o quadrato proprio al centro, concepito da oramai più di due secoli.
Ma anche una realtà come quella della Danimarca fa ricorso alle monete con il foro, ad esempio quelle da 1, 2 e 5 corone.
Secondo molti il ruolo “culturale” pur essendo chiaro potrebbe anche essere unito ad uno di tipo pratico, ad esempio per poterle riconoscere facilmente anche solo con il tatto, mentre nel caso della Danimarca il compito delle monete col foro è legato ad un fattore sicurezza, in quanto l’apertura impedisce il soffocamento se la moneta viene ingerita.
Quasi tutte queste monete valgono sostanzialmente pochi euro, eccezion fatta per gli errori di conio che sono le varianti più ambite ed apprezzate, e che possono valere anche 10 o più volte il valore nominale.
Discorso diverso se il foro viene sviluppato successivamente, in questo caso si parla di moneta danneggiata, legalmente in molte nazioni il danneggiamento di conio è addirittura un reato, anche se molti sono soliti forare una moneta come ricordo o nella funzione di souvenir.
