Perchè mettere bottiglie di vino sul balcone: ecco quale problema risolvi

Il vino è sicuramente uno dei simboli “storici” dell’Italia, anche perchè la nostra nazione produce una larga fetta di questa diffusissima bevanda, circa il 25-30 % di tutta la produzione vinicola annuale europea viene sviluppata proprio in Italia, che corrisponde a diverse eccellenze. Il vino è per moltissimi qualcosa di “serio”, di imitato e che proprio di recente sta venendo nuovamente valutato, trattandosi anche di qualcosa che identifica le varie regioni territoriali del nostro paese. Da un po’ di tempo molti stanno acquisendo l’abitudine di mettere delle bottiglie di vino sul balcone, ma non si tratta di una semplice moda.

La motivazione è infatti abbastanza particolare, che ha trovato una più che discreta diffusione anche tramite i social media.

Ma perchè è consigliabile mettere delle bottiglie di vino sul balcone?

Bottiglie di vino sul balcone: ecco a cosa serve

Questo fa parte della tradizione, ed è un modo per tenere lontani gli insetti in modo particolare con l’approssimarsi della stagione estiva, che è anche quella che vede la “ricomparsa” di questi tantissimi animali, quasi sempre poco tollerati dagli umani.

Esseri come i lepidotteri, che costiscono un compendio molto ricco di insetti che possono essere decisamente molesti, pur restando utili nel contesto generale degli animali, ma proprio con la bella stagione una  semplicee bottiglia di vino mantenuta sul balcone può costituire una vera e propria trappola per gli insetti.

Infatti una qualsiasi bottiglie di vino, ovviamente senza tappo (va bene anche il vino economico), costituisce per gli insetti qualcosa di difficile da resistere, in particolar modo se abbiamo l’accortenza di lasciare la bottiglia sul balcone all’aria, ancora meglio se aggiungiamo al contenuto un po’ di zucchero.

Falene, moscerini ed altri insetti saranno attratti dal contenuto ma difficilmente riusciranno ad uscire, restandovi intrappolati. Un effetto “attrattivo” migliore può essere ottenuto utilizzando etichette o nastro adesivo colorato come giallo o rosso sulla bottiglia così da richiamare gli insetti ulteriormente alla trappola da noi creata.

La funzione non è quindi concepita per una forma di “conservazione” del vino come alcuni potrebbero pensare, anzi se vogliamo provvedere alla corretta stagionatura del vino (buono) non è mai una buona idea lasciarlo  all’aperto: non a caso fin dai secoli passati si è compreso che l’azione della fermentazione viene maggiormente controllato in ambienti umidi e bui, come le cantine, quindi tenere il vino che poi vogliamo consumare all’esterno condiziona in modo irrimediabile la qualità così come il sapore finale del prodotto.

bere vino tutti i giorni Bottiglie di vino sul balcone

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