Il cacao, da cui si ottiene il cioccolato, è una pianta che ha avuto un grande impatto culturale sin dalla sua scoperta da parte degli Europei. La variante meno dolce, chiamata cioccolato fondente, è presente in molte diete a basso contenuto calorico. Ma il cioccolato fondente fa davvero bene? Come ogni alimento, ha pregi e difetti legati alla modalità di consumo. Tuttavia, ci sono più aspetti positivi che negativi. Il cacao è stato considerato un cibo di lusso dalle popolazioni americane precolombiane e successivamente si è diffuso grazie ai maestri cioccolatai. Il cioccolato fondente, che contiene una maggiore percentuale di cacao puro, è consigliato per gli adulti in quantità limitate per migliorare l’umore e stimolare la produzione di serotonina. Ha anche proprietà antiossidanti che beneficiano il sistema immunitario e la funzionalità cardiaca. È importante scegliere varianti di cacao con una percentuale di almeno il 75% per ridurre lo zucchero aggiunto. Tuttavia, bisogna evitarne il consumo eccessivo e le persone con problemi al fegato o malattie epatiche dovrebbero evitarlo.
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