La bolletta del gas è diventata una delle principali preoccupazioni per i cittadini italiani negli ultimi anni. Il gas naturale, in particolare il metano, è utilizzato per riscaldare le case e alimentare le centrali elettriche. Dopo la recente crisi energetica, le bollette del gas sono tornate ai livelli normali, ma ci saranno aumenti per alcune categorie di utenti. Questo è dovuto alla fine del regime tutelato delle forniture di gas naturale, che non è più disponibile per la maggior parte degli utenti non vulnerabili. Secondo ARERA, l’ente responsabile delle forniture di energia in Italia, tutti gli utenti non vulnerabili dovranno passare a un fornitore del mercato libero. Se non lo scelgono autonomamente, saranno assegnati automaticamente a un fornitore scelto da ARERA. Questo processo può essere interrotto se gli utenti non vulnerabili scelgono direttamente un fornitore del mercato libero. Tuttavia, secondo ARERA, il passaggio al regime “placet in deroga” sarà meno vantaggioso e comporterà un aumento dei costi in bolletta, che potrebbe arrivare fino a 177 euro all’anno. ARERA invita quindi gli utenti a scegliere autonomamente un fornitore del mercato libero il prima possibile.
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