Luca Zingaretti questa sera su Rai 1 tornerà con una nuova putata del “Commissario Montalbano” pronto a conquistare il pubblico a casa con la sua eccellente interpretazione. In attesa di scoprire cosa accadrà durante la nuove puntata, ripercorriamo con voi tutta la sua carriera partendo dagli esordi fino ad arrivare al suo grande successo. Ecco chi è Luca lontano dalle telecamere e nella sua vita privata tra famiglia e figli.
Chi è Luca Zingaretti: età, carriera, fiction, serie tv, moglie, figli e vita privata
Luca Zingaretti è nato a Roma nel 1961 ed è un noto attore e regista. Della sua sfera privata e professionale sappiamo che ebbe un matrimonio con Margherita D’Amico, con la quale divorziò nel 2008. Dal 2005 è legato alla sua collega Luisa Ranieri, si sposarono nel 2012 e con il quale ebbe 2 figlie, nate rispettivamente nel 2011 e nel 2015.
Luca, decise di abbandonare la facoltà di Psicologia per dedicarsi completamente alla sua carriera d a attore. La sua passione nacque quando, casualmente venne ammesso ad un provino presso l’accademia Nazionale drammatica “Silvio d’Amico” quando andò solamente per accompagnare un amico; si diplomò nel 1984.
Frequentò inoltre, uno stage di danza per attori presso la scuola di Maurice Bejart. Il suo debutto fu con l’opera “Santa Giovanna” di Luca Ronconi, durante il suo impegno teatrale si divise inoltre con varie interpretazioni all’interno di produzioni cinematografiche come “Gli occhiali d’oro”, pellicola con il quale debuttò, nel 1987.
Dieci anni dopo, prese parte alla miniserie “la Piovra”, che gli permise di ottenere una grande notorietà grazie alla sua impressionante interpretazione del boss mafioso Pietro Favignana. Nel 1999, è l’anno in cui la sua carriera svoltò grazie al suo ruolo nei panni di Salvo Montalbano, il commissario di polizia protagonista dell’omonima serie.
Successivamente nel 2021, venne candidato ai Nastri d’Argento come miglior attore non protagonista, mentre l’anno successivo sarà in nomination come miglior attore protagonista per i film “Tu ridi” e “L’anniversario”. Nel 2005 ricevette la candidatura per il David di Donatello con il film “Alla luce del sole” e nel 2010 vinse il primo Nastro d’Argento per il ruolo da non protagonista ne “La nostra vita”.