Le orchidee sono piante molto belle ed eleganti che aggiungono con la loro delicatezza e i loro colori un tocco in più in qualsiasi ambiente vengono piantate. Queste però hanno bisogno di molte cure a differenza di altre varietà, per questo bisogna conoscere tutti i segreti e metterci tanto impegno per conservare una fioritura duratura, altrimenti non vivranno a lungo. In questo articolo vi elencheremo alcuni trucchi per farle durare a lungo e avere anche un’ottima rifioritura.
Come far rifiorire le orchidee: ecco il trucco
In realtà non esiste un solo trucco per queste piante, ma ce ne sono alcuni davvero efficienti.
Acqua e concime
Un ottimo primo trucco per far rifiorire le orchidee è quello di somministrarle, ogni 15 giorni, del concime liquido. Esso deve essere ricco di fosforo e potassio. Inoltre, nel periodo della fioritura è necessario sospendere l’uso del fertilizzante e diminuire la frequenza delle innaffiature.
Come innaffiarle
L’innaffiatura è molto importante per queste piante ed il trucco migliore per vederle continuare a fiorire e rifiorire è bagnarle nel modo giusto e questo si può fare con il metodo dell’immersione del vaso in una bacinella d’acqua. Assicurarsi che il vaso abbia dei fori sul fondo e lasciare la pianta a bagno, in acqua tiepida, per mezz’ora circa. Poi va drenata e riposizionata al proprio posto. Ripetere questa operazione ogni 10 giorni.
Esposizione alla luce
Le orchidee vanno esposte alla luce diretta del sole, ma con delle attenzioni, i raggi che aiutano a far rifiorire queste piante sono quelli autunnali, perchè non sono caldissimi e non si rischia che le foglie brucino. Dunque posizionare la pianta anche all’esterno della casa sotto la diretta esposizione della luce solare, anche se la posizione più adatta sarebbe a sud-est, sud-ovest o sud, ma sempre con esposizione diretta ai raggi solari. Inoltre si deve avere cura e premura di non esporre al sole le radici, perché potrebbero seccarsi irreparabilmente!
Patrizio Annunziata
Giornalista pubblicista dal 2016 da sempre appassionato soprattutto di calcio e dello sport in genere. Non disdegno di impegnarmi anche in altri argomenti, perchè si è giornalisti a 360 gradi.
