Piante grasse: quante volte si deve dare l’acqua? Ecco la risposta

Le piante grasse sono abituate a vivere in ambienti aridi e quindi hanno bisogno di essere annaffiate in modo diverso rispetto ad altre piante. In generale, richiedono una irrigazione moderata e regolare, ma la frequenza dipende da vari fattori, come la temperatura, l’umidità dell’aria, la dimensione del vaso e il tipo di terreno utilizzato. Vediamo insieme.

In linea generale, è possibile annaffiarle circa una volta alla settimana durante la stagione di crescita attiva (primavera-estate), mentre in inverno, la frequenza delle annaffiature dovrebbe essere ridotta a una volta ogni 2-3 settimane.

È importante che il terreno si asciughi completamente tra un’irrigazione e l’altra, in modo da evitare ristagni idrici che possono causare danni alla pianta. Inoltre, è consigliabile evitare di bagnare le foglie, in quanto questo può favorire la formazione di muffe e malattie fungine.

Come curare le piante grasse

Sono piante che richiedono poca acqua e poca manutenzione, ma ci sono alcuni accorgimenti che possono essere utili per mantenerle in salute:
  1. Posizione: amano la luce diretta del sole, ma alcune specie possono essere danneggiate dal troppo calore estivo. È importante quindi posizionarle in una zona dove ricevano abbastanza luce solare ma non troppo calore.
  2. Terreno: richiedono un terreno ben drenato e leggero. Se la pianta è in un terreno troppo umido o pesante, le radici possono marcire e la pianta può morire. È consigliabile utilizzare un terriccio specifico per piante grasse o preparare un mix di sabbia, perlite e torba.
  3. Annaffiatura: non hanno bisogno di essere annaffiate spesso, ma quando lo fanno, è importante farlo in modo corretto. In genere, le piante grasse vanno annaffiate solo quando il terreno è completamente asciutto. Inoltre, è meglio annaffiarle copiosamente ma meno frequentemente, piuttosto che con piccole quantità d’acqua spesso.
  4. Concimazione: non hanno bisogno di essere concimate spesso, ma possono trarre beneficio dall’essere nutrite ogni tanto. È consigliabile utilizzare un concime specifico per piante grasse e seguire le istruzioni riportate sulla confezione.
  5. Potatura: La maggior parte non richiede potatura, ma è possibile eliminare le parti secche o malate della pianta. Inoltre, alcune piante grasse possono diventare troppo grandi e dover essere potate per mantenere una forma estetica.
  6. Riproduzione:  possono essere riprodotte facilmente tramite talee. Per farlo, è possibile tagliare una foglia o una parte del fusto e piantarla in un terreno apposito per piante grasse.

Seguendo queste semplici regole, le piante grasse possono vivere a lungo e dare molta soddisfazione.

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