Perchè non devi mangiare noci: ecco cosa può accadere

Le noci corrispondono ad una tipologia di alimento tra i più antichi in assoluto, consumati anche da specie molto più aniche di quella umana, anche se il nome “comune” identifica una forma specifica molto conosciuta di seme commestibile che fa parte dell’albero della noce, scientificamente chiamato Juglans regia.

Le potenzialità delle noci per l’organismo umano sono conosciute, quasi “famose”, soprattutto perchè sono decisamente considerate in modo positivo dai nutrizionisti e dagli sportivi e sono adatte a molte sittuazioni. Però non esiste un alimento “benefico” sempre e comunque, ed anche le noci non fanno eccezione.

Quando e perchè non bisognerebbe mangiare le noci?

Noci, quando non vanno mangiate? Attenzione!

Le noci corrispondono a qualcosa di “naturale”, quindi la loro percezione e positiva fin dall’antichità: contengono effettivamente molti sali minerali, un ottimo compendio di vitamine e nutrienti che conferiscono ad ogni noce un elevato potere energetico.

Sono state introdotte in Europa in epoca antica, e con la scoperta del Nuovo Mondo, i britannici hanno iniziato a introdurre gli alberi da noce anche nelle Americhe. Oggi gli Stati Uniti sono uno dei principali produttori di noci, anche se il primo paese resta la Cina, mentre l’Iran è altresì un principale esportatore di noci, che crescono in ambienti generalmente temperati.

In Italia sono molto comuni anche se si tratta di un prodotto generalmente improtato.

Le noci sono considerate povere di grassi, e sono disponibili quasi tutto l’anno anche se il miglior periodo di fruizione resta quello autunnale.

Benchè considerate sane, rappresentano un alimento “limite” dal punto di vista calorico, e anche se sono dotate di un ottimo potere saziante, e facile esagerare se non si presta attenzione. Un etto di noci non tostate e salate supera le 450 calorie, quelle confezionate e sgusciate possono superare quota 650 calorie, decisamente troppo anche per una persona in normopeso.

Una buona forma di limitazione al consumo di questa frutta secca corrisponde a 3 al giorno, 2 se si tratta di individui in sovrappeso oppure obese.

Un eccesso di noci può anche causare problemi seri come un’infezione del tratto intestinale.

Inoltre va considerato il contesto allergie / intolleranze: in un contesto sempre più ricco di persone che soffrono di allergie, e quella alle noci è piuttosto diffusa ed in grande aumento su scala mondiale.

Importante fare attenzione alla qualità ed alla deperibilità di questa forma di frutta secca: le i semi della noce infatti devono essere integre anche nel guscio, se presenta una forma o un colore strano potrebbe aver subito infiltrazioni e contaminazioni.

Infine la noce non deve “sbattere” all’interno del guscio se agitata: il suono indica un esemplare oramai avariato.

Mangiare noci prima di dormire

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