I limoni corrispondono indubbiamente da una variante di agrumi tra le più diffuse ed apprezzate, sia in ambito alimentare ma anche in quello officinale, in quanto questi frutti, che rappresentano un ibrido tra l’arancio amaro ed il cedro, “mix” che molto probabilmente ha origini molto antiche. Anche se i limoni ed i suoi frutti risultano essere appetiti da millenni, è quasi sicuro che la pianta proviene originariamente dalla Cina e dal resto dell’Oriente. Come ogni altra forma di pianta che produce frutti, anche i limoni seguono un ciclo vitale legato alla coltura ed allo sviluppo con il passare delle stagioni, ad esempio incide anche la tempistica legata ai limoni stessi.
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Questi infatti, come ogni forma di pianta da frutto, fanno parte di un ciclo di eventi che porta in natura alla loro caduta a seguito di una sufficiente maturazione.
Ma cosa succede se i limoni sono lasciati attaccati alla pianta?
Cosa succede se lasci i limoni attaccati alla pianta? Ecco la risposta
Utilizzati da millenni come rimedio officinale, i limoni corrispondono anche ad un bene utile sia nella polpa, ma anche nella buccia, ad esempio questa sezione è una delle più interessanti dal punto di vista biologico.
Non è un caso che la pianta necessiti di ingenti risorse per adibire allo sviluppo di fiori e frutti, qualsiasi esperto di questa variante vegetale conosce bene.
La “gestazione” , lo sviluppo dei limoni trova nell’habitat mediterraneo, quindi temperatoo e tendenzialmente soleggiato una delle condizioni migliori ma anche in questo caso i frutti tendono a necessitare fino a 9-10 mesi per diventare gialli e sufficientemente grandi come sono riconoscibili.
Come per la gestazione dei mammiferi, ad un certo punto i frutti diventano un peso e non più qualcosa di “normale” per la pianta: se i limoni non sono raccolti per tempo avviene un processo noto in botanica come degradazione, ossia quando la buccia diventa più spessa e ruvida e la polpa dei frutti perdono in modo anche rilevante la consistenza.
Questo perchè la pianta tende a riprendersi parte dei nutrienti impiegati per la creazione dei frutti per il proprio sostentamento, quindi appare evidente che cogliere i limoni prima che ciò avvenga può essere considerato anche un concreto aiuto per la pianta di limoni.
Ma quando è opportuno coglierli?
In genere i limoni in Italia sono raccolti tra la primavera e l’estate, in modo specifico tra aprile e maggio, ma i limoni possono essere colti anche fino alla fine dell’estate.
