La pianta di limone è globalmente riconosciuta come qualcosa che corrisponde al clima mediterraneo, anche se in realtà la specie Citrus Limoni (il nome scentifico esatto) ha una provenienza “ibrida” (è come tutti gli agrumi un ibrido tra l’arancio amaro ed il pomelo) ed asiatica, in quanto risale molto probabilmente alla Cina, dove per secoli è stato coltivato e “domesticato” con successo. Oggi come in passato il limone ha avuto una enorme diffusione ed applicazione nel contesto mediterraneo, in particolare quello del Sud Italia. Anche se hanno un sapore aspro piuttosto tipico, i frutti del limone dal punto di vista biologico sono tali, e trovano innumerevoli applicazioni.
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La cultura moderna di questi frutti è sufficientemente evoluta ma spesso vengono portate avanti tecniche diffuse e conosciute già in passato.
Tra i vari “trucchi”, alcuni molto importanti comprendono diverse applicazioni per ottenere un numero più elevato di frutti sulla pianta.
Limone: ecco come far crescere più frutti sulla pianta
Come ogni organismo vegetale, anche la pianta di limone “risponde” a particolari caratteristiche ambientali, e pur essendo un albero abbastanza adattivo, come ogni pianta da frutto necessita di un contesto sufficientemente nutritivo.
Stimolare la fioritura e quindi lo sviluppo di frutti della pianta dei limoni non è qualcosa che può essere “invogliato” direttamente, ma la struttura biologica permette una certa influenza, sono tutt’alpiù consigli vari e diversificati in tal senso, ad esempio è necessario un apporto di sole sufficiente al giorno, fatto di almeno quattro ore, avendo cura, se si tratta di una pianta in vaso, di non sviluppare eccessiva ombra le une sulle altre.
Importantissimo anche effettuare una irrigazione costante, proprio perchè questa specie cresce particolarmente bene nelle are temperate / calde, e in tutte le stagioni è necessario irrigare in maniera omogenea ma non tutti i giorn il terreno (in genere bisogna dare il tempo alla pianta di assorbire tutte le sostanze dell’acqua, ciò significa una completa irrigazione ogni 7 giorni circa, avendo cura di controllare che dopo questo lasso di tempo il terreno risulti essere effettivamente asciutto).
E’ inoltre una buona idea non sovraccaricare a lungo la pianta dai frutti, durante la fase estiva: meglio optare per una coltura dei frutti diffusa in un lasso di tempo breve, così da stimolarne la produzione di nuovi.
In ultimo, è importante una fertilizzazione specifica per stimolare la produzione di frutti, optando ovviamente per prodotti concepiti per i limoni, poveri di azoto mentre sufficientemente carichi di potassio e fosforo.