Qual è il miglior fungicida per le piante? Ecco la classifica

Il giardino corrisponde in linea di massima ad una forma di “habitat” vero e proprio che con le dovute differenze rispetto a contesti più “grandi” costituisce un vero e proprio ecosistema, che non può essere considerato tale senza una base di equilibrio. Anche se può sembrare strano, anche i numerosi micro organismi che sono considerati nocivi come funghi, batteri e parassiti hanno comunque una funzione vera e propria ed in tutti i casi un giardino ricco di piante deve corrispondere ad una dose sufficiente di difese, quindi alla base è necessario un battericida e un fungicida, ma quale risulta essere il migliore per le piante?

Non è una domanda  banale: si tratta infatti di qualcosa che ha una risposta unica, non a caso diversi produttori di battericidi e fungicidi sviluppano varie tipologie a seconda dei contesti vegetali.

Ma quali sono quelli maggiormente efficaci?

Qual è il miglior fungicida per le piante? Ecco la classifica

Il fungo corrisponde ad una forma di vita tra le più antiche in assoluto, che trova la propria moltiplicazione attraverso le spore. Non è quindi fungo solo quello dalla tipica forma tradizionale ma anche le piccolissime forme invisibile ad occhio nudo, così come  i numerosi lieviti indispensabili per l’alimentazione a corrispondre alla categoria.

Ma anche nell’ambito dei fungicidi bisogna fare una distinzione: ad esempio per un uso generico per il prato, una forma “fai da te” con alla base il bicarbonato di sodio costituisce un’ottima soluzione, essendo anche molto facile da preparare. Questa forma è decisamente versatile e può essere sviluppata con la comune applicazione di una soluzione formata da un litro di acqua, 5 grammi di bicarbonato di sodio, il tutto mixato a dovere e disposto in un contenitore spray.

Questa soluzione è anche molto utile per difendere le nostre piante da molte infezioni batteriche.

Molto impiegato nella coltivazione così come nel giardinaggio è il verderame, una generica forma di fungicida che ha come base il rame, ma che può esseere anche definito con altri termini come ossicloruri di rame o idrossido di rame.

Questa tipologia è maggiormente specifica, viene utilizzata per alberi da frutto ma anche canna da zucchero ed è molto efficace perchè il rame nella sua composizione fisica riesce a neutralizzare lo sviluppo di quasi tutti i funghi dannosi.

Molto consigliabili sono anche i fungicidi ad ampio spettro della tipologia dei “generici” che non sono disposti ad un particolare tipo di pianta ma che hanno spesso un’azione a lungo termine, anche se in molti casi costano di più.

le migliori piante fungicida

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