Il cliente ha diritto al bicchiere d’acqua gratis al bar? Ecco la risposta

Se sei un appassionato di caffè espresso e ti sei mai chiesto se hai il diritto di ricevere gratuitamente un bicchiere d’acqua al bar, sei nel posto giusto. Oggi cercheremo di rispondere a questa domanda, affermando che i bar non sono obbligati a fornire gratuitamente un bicchiere d’acqua né ai clienti abituali né a quelli occasionali.

Questa tradizione, tipicamente italiana, varia da regione a regione e da città a città. Possiamo quindi dire immediatamente che non è un diritto del cliente. Inoltre, cercheremo di capire perché sia normale pagare un bicchiere d’acqua dopo aver ordinato un caffè e perché non è possibile reclamare.

In alcune città, come Napoli, quando si ordina un caffè schiumato, espresso, macchiato, in vetro o americano, viene sempre servito un bicchiere d’acqua liscia o frizzante, a scelta del cliente. Non è un obbligo, ma una tradizione secolare che fa parte della cultura partenopea, come Pulcinella, Maradona, la sfogliatella e la pizza.

Per un napoletano, è inconcepibile pagare per un bicchiere d’acqua che viene servito insieme al caffè al bar. Al contrario, un turista, sia italiano che straniero, rimane sorpreso quando scopre che l’acqua al bar viene offerta gratuitamente. Questo perché il bar non è tenuto a fornire gratuitamente l’acqua al cliente.

Non esiste una legge che obbliga il barista a fornire gratuitamente l’acqua, né al cliente abituale che viene a fare colazione ogni mattina con caffè e cornetto, né al cliente occasionale. La legge impone solo al bar di avere una fonte d’acqua potabile, ma non vieta di far pagare il bicchiere d’acqua se richiesto. Spetta al barista decidere se far pagare l’acqua, offrirla gratuitamente o fornire gratuitamente il bicchiere solo in determinate situazioni.

Tuttavia, di solito se il bicchiere d’acqua viene pagato, ciò viene indicato nel menu. Anche l’acqua del rubinetto ha un costo. Pertanto, non è usuale reclamare gratuitamente un bicchiere d’acqua del rubinetto. Nonostante l’acqua sia un bene comune, quella fornita da un esercizio commerciale è di sua proprietà e può farne ciò che vuole. Nei bar che offrono gratuitamente l’acqua, di solito viene servita quella del rubinetto, che è potabile, anziché quella in bottiglia.

Mentre a Napoli è normale richiedere un bicchiere d’acqua al bar senza pagarlo dopo aver ordinato un caffè, un cornetto o un cappuccino, in altri luoghi è normale l’opposto, ovvero pagare l’acqua al bar. Se chiedi all’addetto al bar dell’acqua e ti viene richiesto un supplemento, non devi meravigliarti, perché è un suo diritto e non hai il diritto di ottenere l’acqua gratuitamente.
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